S. Marinella. Stavolta la raccolta differenziata partirà davvero

raccolta differenziataSANTA MARINELLA – Annunciata stamattina in una conferenza stampa la partenza ufficiale della raccolta differenziata a S. Marinella. La data prevista per l’inizio è il 30 gennaio 2012 e, secondo i programmi, dovrebbe arrivare a pieno regime subito dopo l’estate, rientrando pienamente nell’impegno obbligato del 65% di differenziata entro la fine del 2012. Secondo il tecnico Luca Mariotto, questo è un passo importantissimo per il cambiamento delle abitudini della popolazione che coinvolgerà circa 4000 persone e 2000 utenze. I primi quartieri a partire saranno, come già annunciato prima del blocco dei lavori, Fiori e Valdambrini, perché sono i rioni maggiormente popolati e con minore sbalzo demografico durante i mesi estivi, quindi più facilmente seguibili, specialmente nella fase iniziale. A fine maggio sarà la volta di Combattenti e Alibrandi e dopo l’estate il resto del territorio, S. Severa compresa. Il servizio di raccolta porta a porta comporterà l’eliminazione dei cassonetti stradali e la raccolta di casa in casa dei rifiuti secondo un calendario preciso: il lunedì, mercoledì e venerdì gli scarti alimentari ed organici, il martedì i rifiuti indifferenziati, il sabato carta e cartone, il giovedì imballaggi e plastica, mentre le campane stradali verdi per vetro e metalli rimarranno in funzione e saranno svuotate il martedì. È già attivo un numero verde del comune per il ritiro gratuito di sfalci e ramaglie e i rifiuti ingombranti. Ricordiamo che i rifiuti andranno esposti da ottobre a maggio entro le 6:00 del giorno di raccolta, mentre da giugno a settembre entro le 5:00 sempre del giorno di raccolta. Saranno previsti dei correttivi per i mesi estivi in cui a S. Marinella aumenta esponenzialmente il numero di abitanti. Sarà effettuato anche un adeguamento del centro di raccolta grazie ai soldi stanziati dalla Provincia, che permetteranno di appaltare i lavori per l’isola ecologica mentre momentaneamente si utilizzerà un’altra isola provvisoria. Santa Marinella è infatti uno dei nove comuni rientrati nella delibera regionale che ha fortunatamente finanziato il progetto. A partire da dopo le festività ci saranno degli incontri pubblici con la popolazione e saranno attivati dei punti di informazione per ogni dubbio, perplessità e segnalazione. Da metà gennaio in poi verranno forniti materiali informativi e kit operativi, e questo sarà un momento importantissimo per la buona riuscita del progetto poiché ci sarà un faccia a faccia tra gli operatori che porteranno il necessario casa per casa e la cittadinanza. Sarà inoltre istituito un ecosportello presso il comune, uno sportello unico per i rifiuti a cui fare riferimento per ulteriori informazioni e segnalazioni, oltre che un numero verde già attivo: 800774466 e al sito internet aggiornato. Verranno fatti incontri anche nelle scuole perché l’informazione dovrà essere efficace a trecentosessanta gradi. “Quello che per altri comuni è da anni realtà, per noi è una sfida – dichiara il delegato Marco Maggi – una sfida non solo da giocare fino in fondo ma anche da vincere e chi verrà dopo di noi dovrà percorrere questo sentiero che noi stiamo tracciando”.  “È importante chiudere la partenza su tutto il territorio cittadino al più presto per evitare che l’immondizia dei quartieri dove è in funzione il porta a porta si riversi su quelli adiacenti in cui ancora non è partita, così come è importante il monitoraggio delle strade – sottolinea il Sindaco Bacheca – affinchè le persone non gettino la spazzatura per strada là dove prima vi erano i cassonetti che nel frattempo saranno stati eliminati”. Naturalmente la virtuosa e necessaria iniziativa della raccolta differenziata porta a porta porterà degli innegabili benefici in fatto di decoro urbano, pulizia del paese e inquinamento ambientale, ma sarebbe auspicabile la riduzione dei rifiuti alla fonte con piccoli accorgimenti quali il compostaggio domestico, la riduzione dello spreco dell’acqua e di altro, come l’uso delle bottiglie di plastica. A questo proposito sarà presentato nel corso degli incontri con il pubblico del prossimo mese un utilissimo attrezzo casalingo, brevettato da due nostri concittadini, per ridurre il volume delle bottiglie prima di gettarle nella spazzatura.

Francesca Ivol