“Incuria, eternit e degrado al Casaletto Rosso”

eternit casaletto rossoCIVITAVECCHIA – Incuria, degrado e, soprattutto, un pericoloso deposit di eternit a cielo aperto. Questo il preoccupante scenario di via del Casaletto Rosso che denuncia l’associaizone Quattrogiugno Italia Nuova, con tanto di documentazione fotografica che testimonia lo stato in cui versa la zona.
“Passando su quella – afferma il Presidente Luigi D’Amic – strada possiamo ammirare discariche a cielo aperto, cassonetti devastati e stracolmi di rifiuti, intorno ad essi anche dopo lo svuotamento, immondizia di tutti i generi. Salendo, si rischia di inpattare con mezzi che sfrecciano dall’altro senso di marcia, strade in dissesto un po’ su tutta la strada, ai bordi della stessa ci si inbatte in agglomerati di canneti che sporgono pericolosamente sulla strada, assenza di illuminazione,erbacce ovunque. Salendo ancora un po più in su, superato il ponte dell’autostrada, sulla sinistra scopriamo il peggiore dei mali di quel quartiere martoriato, un maestoso e decadente capannone ricoperto di eternit (amianto) in area privata, pericolossissimo per la salute pubblica e che la Usl ha ordinato al Comune di Civitavecchia di provvedere a farlo rimuovere dal proprietario”. Era il lontano 2009/2010, ricorda D’Amico, ma il capannone è ancora lì. discarica
“Il sottoscritto – conclude – da circa 2 anni sta lottando contro i mulini al vento, da ultime notizie sembra che si stia procedendo alla rimozione in danno. Le solite promesse elettorali sono fallite come sempre, ora i cittadini di quel quartiere valutino attentamente e capiscano finalmente di chi fidarsi”.
L’associazione Quattrogiugno Italia nuova invita l’Amministrazione e gli assessori Galletta e Mecozzi in primis, “a dare risposte concrete a quelle famiglie che oltretutto, combattono giornalmente anche con la mancanza di sicurezza visti i numerosi furti subiti”.

Luigi D’Amico – Associazione Quattrogiugno-Italianuova