Furti a S. Gordiano e Boccelle, arresti e fermi della Polizia

commissariato poliziaCIVITAVECCHIA – Primi risultati nell’opera di contrasto all’ondata di furti che da mesi sta seminando il panico tra Boccelle e S. Gordiano. E forse gli autori di qualche colpo effettuato nei due quartieri potrebbero avere finalmente un volto. L’intensa attività repressiva messa in atto nel weekend dal Commissariato di viale della Vittoria ha infatti dato i suoi frutti.
Nella giornata di sabato, infatti, nel corso di un pattugliamento la Polizia ha individuato due soggetti nomadi: un uomo G.M. di anni 33, con a carico numerosi precedenti di polizia, ed una donna F. M. di anni 39, pure con precedenti di polizia a carico, che viaggiavano in questo centro cittadino, pur essendo abitanti altrove. A bordo della vettura utilizzata sono stati rinvenuti attrezzi atti allo scasso, solitamente utilizzati per forzare porte o tagliare inferriate e grate, vale a dire un grosso cacciavite, guanti del tipo da giardinaggio, un piccone con il manico di legno ed un frullino con tre dischi per tagliare il ferro. Il materiale veniva sequestrato e i due soggetti venivano indagati in stato di libertà per possesso ingiustificato di attrezzo atti allo scasso.
L’attività investigativa degli agenti permetteva inoltre di fermare S.S., quarantenne siciliano, riconosciuto responsabile di un furto perpetrato a Civitavecchia lo scorso mese di Maggio, che pertanto veniva indagato in stato di libertà mentre la refurtiva, un telefono cellulare Galaxy, veniva recuperato e non appena dissequestrato dall’Autorità giudiziaria sarà restituito alla vittima del furto.
Ma i risultati conseguiti dal weekend di intensi controlli non finivano qui. Sempre nella giornata di sabato veniva infatti individuato un uomo residente a Napoli, D.B. F. di 32 anni, con a carico numerosissimi precedenti penali, tra cui furti, che si aggirava in città senza motivi che ne giustificassero la presenza. Stante la pericolosità dell’individuo veniva allontanato da Civitavecchia con foglio di via obbligatorio e con divieto di farvi ritorno per un anno.
Nella stessa giornata veniva poi arrestato un cittadino Bosniaco, S. S., di 19 anni, pluripregiudicato, sorpreso mentre fuggiva da un’abitazione del centro dove si era introdotto ed aveva poco prima tentato un furto. L’uomo sorpreso all’interno dell’appartamento dal proprietario scappava in strada, nel tentativo di guadagnarsi la fuga, ma incrociava un Agente della volante che, vedendolo uscire dal condominio correndo, si insospettiva e immediatamente lo bloccava. Nei pressi dell’appartamento venivano inoltre fermati e controllati altri due uomini della medesima nazionalità dell’arrestato che stazionavano senza alcuna valida motivazione in quella zona che venivano segnalati all’Autorità giudiziaria per la loro complicità con l’autore del tentativo di furto arrestato nelle immediatezze.
Preziosa, nell’occasione, si è rivelata la collaborazione dei cittadini ed in particolare dei vicini di casa nella ricostruzione dei fatti ed individuazione dei colpevoli, significando che il bosniaco è stato riconosciuto anche quale autore di un altro furto perpetrato nelle vicinanze lo stesso pomeriggio.
Nella mattinata odierna il giudice ha convalidato l’arresto del bosniaco S.S., e ne ha disposto la custodia cautelare in carcere per la durata di mesi 6.