“Lo sviluppo del Porto passa anche dalla riapertura della ferrovia”

CIVITAVECCHIA – Volevo far notare all’assessore Sergio Serpente, che lo sviluppo del porto di Civitavecchia, non dipende soltanto dalla superstrada Civitavecchia Orte , ma anche dalla riapertura della parallela ferrovia.
Continuare a privilegiare il trasporto merci su strada, invece di incentivare il trasporto ferroviario, non è stata e non è una buona poltica.
Inoltre la ferrovia, al contrario della superstrada, non ha necessità di un progetto da realizzare ex novo, dal momento che il progetto per la riapertura della linea è stato già redatto da Italferr, società del gruppo FS;che non necessitano espropri, con tutti i probabili ritardi connessi e che da Capranica ad Orte, 37 km sugli 86 complessivi, la linea è armata ed utilizzata in regime di raccordo.
La stessa regione Lazio convocò nei mesi passati la conferenza dei servizi sulla ferrovia ed è pertanto strano che un autorevole membro dell’amministrazione comunale civitavecchiese taccia su questa opera.

Gabrielel Pillon