Trucco perfetto dalla mattina alla sera, anno dopo anno,un Make-up personalizzato che non solo valorizza i tratti, ma che corregge le imperfezioni del viso. Tutto ciò è vero se l’uso che se ne fa è moderato ed eseguito perfettamente, ma purtroppo in giro si vedono visi con linee indelebili su bocche e sopracciglia che fanno inorridire. Sempre più donne negli ultimi anni si ricorre al trucco semipermanente per un’esigenza di estetica mista a praticità. Essere sempre curate anche appena alzate dal letto, poter andare in palestra o piscina senza che il sudore e l’acqua rovinino il make-up, sopratutto non dover fare lunghe soste davanti allo specchio: questi sono i motivi per cui questa concezione di trucco attrae donne di tutte e età. In realtà è importante sapere che il trucco semipermanente non sostituisce il make-up quotidiano che protegge la pelle e colora il viso, ma serve come base nei casi in cui c’è l’esigenza di correggere degli inestetismi. Infatti viene praticato in molti casi per correggere o nascondere delle imperfezioni, come labbra asimmetriche, sopraciglia rade e labbra sottili. L’Estetista qualificata deve avere l’istituto a norma secondo delle leggi per effettuare questo tipo di lavoro, utilizza una penna a percussione ,terminante con un sottile pennino che inietta nella pelle pigmenti a base di sostanze vegetali o minerali (anallergici); tra l’altro deve saper ben miscelare i colori per trovare la tonalità giusta adatta all’incarnato per evitare per esempio contorno labbra troppo scuri a volte quasi neri. Chiaramente la scelta a cui affidarsi non deve essere sottovalutata: in molti si improvvisano truccatori, rovinando con una mancata serietà e professionalità la categoria, e sopratutto non va sottovalutata la scelta di sottoporsi a questo tipo di trattamento visto che poi comunque ha una lunga durata e si rischia di non piacersi. L’igiene inoltre è un fattore imprescindibile; ci sono delle norme di sicurezza che devono essere rispettate durante una seduta di trucco semipermanente: bisogna richiedere che aghi e guanti monouso vengono aperti davanti ai propri occhi; l’apparecchio per il trucco, il pennino per l’incisone (anche questo monouso) ,i pigmenti colorati, la propria pelle così come le mani dell’operatrice devono essere perfettamente sterili. Esistono estetiste che fanno questo tipo di lavoro in casa come abusive. La seduta và ripetuta dopo 15/30 giorni e in genere non deve essere pagata, serve per accentuare il tratto o per praticare eventuali correzioni, e la durata di questo tipo di trucco è soggettiva: può variare dai 3 ai 5 anni ed è legata sia al ricambio cellulare sia alla profondità in cui sono state fatte le incisioni. In ogni caso è consigliabile ogni due anni una “revisione” per vedere se è il caso di ridefinire i contorni e in quel caso và ripetuto il pagamento della seduta. E’ sconsigliato sulle labbra alle persone che soffrono di herpex,in generale bisogna comunque eseguire un test preliminare che si effettua iniettando nel braccio un po’ di colorante per vedere l’eventuale reazione scatenante. Credo che il trucco semipermanente sia utile per correggere alcuni inestetismi, pur essendo diplomata per questa metodica dal 1987,ma che un corso di make-up fatto dalla propria estetista visagista di fiducia sia un modo più divertente, sicuro, indolore per essere più attraenti.
Daniela Regina – Estetista