L’acne molto diffusa sopratutto tra i giovani non è solo un problema estetico, ma una condizione in grado di influenzare negativamente emozioni e pensieri delle persone affette. Esiste per quanto concerne questo inestetismo una serie di luoghi comuni e di idee preconcette sostanzialmente errate, del tipo: le cure non servono a niente prima o poi guarisce, le terapie interne sono dannose, prendere tanto sole fa bene e via dicendo. Invece sostengo che una cura adeguata e precoce possa tenere sotto controllo l’acne ed evitare l’insorgenza di antiestetiche cicatrici. Ma cos’è l’acne? E’ la malattia della pelle più comune nel mondo, è un processo infiammatorio e infettivo del follicolo pilosebaceo.Si presenta all’inizio della pubertà, quando aumentano i livelli degli ormoni chiamati androgeni, che portano alla crescita delle ghiandole sebacee della pelle e all’aumento della presenza di sebo sul volto,s ul petto e sulla schiena. L’effetto principale dell’acne volgare è il brufolo che si produce a causa della ritenzione di sebo all’interno del follicolo pilosebaceo. L’acne si classifica a seconda del tipo di lesione in lieve (comedoni-seborrea) moderata (papuli-pustole) infiammatorio o grave (noduli e cisti). L’importanza del suo trattamento consiste nel ridurre e prevenire le possibili conseguenze come la formazione di cicatrici e la colorazione eccessiva della pelle. L’acne matura, a differenza di quella adolescenziale, si presenta invece soltanto sul volto, in particolare sul mento, sulla mascella intorno la bocca, ma non per questo è meno fastidiosa. I responsabili sono sempre loro: gli ormoni androgeni. La soluzione più attuale nel campo dell’estetica a disposizione è la combinazione tra la più avanzata tecnologia, la radiofrequenza bipolare, con l’azione benefica di linee di prodotti ad azione topica.
La radiofrequenza è una tecnologia che con onde elettromagnetiche e con una determinata longitudine di onda e potenza, studiate per il trattamento specifico dell’acne, attualmente costituisce il sistema più avanzato per risolvere questo problema. Agisce contro l’acne in tre direzioni: possiede un alto potere antisettico, ha la proprietà di normalizzarel’attività delle ghiandole sebacee limitando in poche sedute le pustole e i noduli, e infine agisce sui fibroblasti, aumentando la creazione di neocollagene, riducendo pertanto le cicatrici. Il trattamento è indolore, non invasivo, senza effetti collaterali e produce un eccellente risultato in più del 90% dei casi.
Daniela Regina