CIVITAVECCHIA – Una lettera minatoria accompagnata da un proiettile. Questo il poco gradito “regalo” recapitato ieri mattina presso il comitato elettorale di Gino De Paolis in viale Baccelli.
E’ stato lo stesso candidato a confermare la notizia sulla sua pagina Facebook, dopo che la voce si era rapidamente sparsa in città. “Ho esitato a rendere pubblica la notizia – ha dichiarato De Paolis – ma la voce si è sparsa subito e i giornalisti locali lo hanno saputo in tempi strettissimi. Inoltre essendo il comitato frequentato da giovani e da tanti e tante persone non potevo evitare di dirlo. Noi non abbiamo intenzione di farci intimidire da azioni che reputiamo opera di qualche cretino, ma è giusto alzare il livello di attenzione della democrazia, affinché i toni restino quelli di una campagna elettorale serena. Le autorità stanno indagando. Noi proseguiamo la nostra campagna finora svolta in un clima di confronto leale con tutti. Rilanciamo quindi sulla strada del confronto su temi e contenuti che riguardano la città e la Regione”.
Numerosi i messaggi di solidarietà pervenuti rapidamente a De Paolis. “Vogliamo esprimere la nostra vicinanza e piena solidarietà a Gino De Paolis per i gravi gesti intimidatori e le minacce ricevute – scrive in una nota il Partito Democratico cittadino – La campagna elettorale è, e deve essere un momento di sano confronto politico e non di scontro, o di rancore. Mettiamo in campo i programmi, le idee, non gli insulti e fermiamo quello che corrisponde ad un clima di tensione ed odio. E’ necessario richiamare tutti al rispetto, alla responsabilità e ad abbassare i toni”.
Parole di solidarietà anche da Sinistra Italiana, per voce della Presidente regionale Lucia Bartolini: “A nome mio e del mio partito esprimo piena solidarietà a Gino De Paolis per l’inquietante messaggio minatorio di cui è stato oggetto a Civitavecchia, mentre è impegnato nella sua campagna elettorale. Questi metodi nel nostro territorio non passeranno, né ora, né mai! Un caro abbraccio a Gino”.