CIVITAVECCHIA – Il candidato Sindaco del centrosinistra Carlo Tarantino è intervenuto ieri pomeriggio durante l’incontro tra cittadini e il Comitato Usi Civici all’aula Pucci:
“Durante il mio percorso verso le Amministrative di Maggio – afferma – ho avuto svariati incontri con le diverse parti a proposito della questione degli Usi Civici. Oltre ad aver partecipato allo scorso incontro sempre nella stessa sede dell’aula consiliare, mi sono informato e ho studiato tutta la situazione, perché amo approfondire non per fare polemica o campagna elettorale, ma perché una persona che si appresta a governare la ‘cosa pubblica’ deve avere al primo posto l’interesse dei cittadini”. Carlo Tarantino è entrato in merito specialmente ad un incontro che si è svolto tra lui e due dirigenti della Regione Lazio, alla sezione Usi Civici, Credito e Calamità Naturali: “In questo incontro ho esposto il quesito di poter effettuare una conversione, ovvero un cambio dei terreni gravati dagli usi civici con altri, e mi è stato risposto che quello che contava era il valore di mercato, quindi lo scambio avrebbe dovuto riguardare un terreno almeno 50 volte più grande considerato quello che è il valore della superficie”.
Il candidato Sindaco del centrosinistra ha chiarito il suo totale interessamento alla questione: “Vorrei portare come spunto di discussione questa mia riflessione: ma se nel ’90 c’è stata una sentenza e non è stata comunicata dall’Università Agraria, come fa l’Agraria stessa ad andare a chiedere a un’Amministrazione Comunale di pagare un surplus di 50 volte che deriva dal fatto che non c’è stata una comunicazione al Comune? Altrimenti non ci sarebbero state le licenze edilizie, quindi quello che posso dire è che non sono assente sulla questione, come qualcuno cerca di insinuare”.
Inoltre aggiunge: “Sono andato a vedere le disposizioni di legge e c’è la legislazione 168 del 2017 che stabilisce l’inalienabilità, che è stata sottoscritta purtroppo all’unanimità da tutte le forze politiche presenti in Parlamento, quindi questo vuol dire che ci sono state delle pressioni di un certo tipo.”
Infine conclude: “Dobbiamo trovare delle soluzioni, e questo vi assicuro che sarà il primo punto del mio impegno a portare avanti i diritti dei cittadini. Non amo strumentalizzare le problematiche, e dato che sono una persona che fa parte della società civile, e voglio portare avanti il discorso sul sociale, sui diritti e sulla solidarietà, non posso sentirmi accusato di essere qualcuno che è colluso o che ha interessi di altro tipo”.