Un paio di domande per l’Avvocato Iarlori

CIVITAVECCHIA – E’ di oggi la ferma presa di posizione del circolo territoriale “Giorgio Almirante” di Fratelli d’Italia Civitavecchia sulla situazione economica di Civitavecchia Servizi Pubblici. Un comunicato in cui si chiede di accertare le responsabilità dei debiti accumulati da CSP nel 2019, sotto l’Amministrazione Cinque Stelle, e in cui senza mezzi termini si afferma che “mai più questa Città dovrà conoscere la vergogna di gente improvvisata che ha usato i cittadini di Civitavecchia come un bancomat”.
Parole pienamente condivisibili e che ci inducono a porre un paio di quesiti, in nome della trasparenza che chiede Fratelli d’Italia, al suo attuale coordinatore di Circolo, l’avvocato Paolo Iarlori, che attualmente è anche dirigente della stessa CSP.
Una permanenza professionale di lungo corso quella di Iarlori in CSP e nelle precedenti società da cui si è sviluppata, ovvero Holding Civitavecchia Servizi e prima ancora Etruria Trasporti e Mobilità, nata ai tempi della Giunta De Sio.
Il suo curriculum vitae, correttamente pubblicato sul sito internet di CSP, riporta infatti che dal 25 maggio 2005 all’8 ottobre 2007 Paolo Iarlori è stato Consigliere di Amministrazione di Etruria Trasporti e Mobilità; da gennaio 2007 e fino ad agosto 2011 Direttore di Esercizio e Dirigente preposto agli Affari legali e del personale di Etruria Trasporti e Mobilità; da gennaio 2011 Direttore del personale presso Holding Civitavecchia Servizi e, da agosto 2011, anche Direttore di Esercizio di Argo Srl; infine, da settembre 2017, è Dirigente di Civitavecchia Servizi Pubblici con incarico di Dirigente responsabile tecnico del trasporto pubblico urbano e del trasporto scolastico, oltre che Direttore del personale e delle Risorse umane.
Il compenso anno del 2018 è stato pari a 80.692,08 euro.
Ora, la domanda che formuliamo a Iarlori è la seguente: i suoi precedenti incarichi dirigenziali nelle partecipate del Comune e quello attuale in CSP sono stati e sono a tempo determinato o indeterminato? E con quale procedura concorsuale o a evidenza pubblica sono stati conseguiti?
Siamo fiduciosi che l’Avvocato Iarlori, in nome di quella trasparenza da lui stesso invocata, saprà rispondere a questi quesiti.

Marco Galice