Sindacati: preoccupazione per conseguenze occupazionali dopo sequestro cantiere porto di Civitavecchia

CIVITAVECCHIA – I sindacati Fillea CGIL, Filca CISL e Feneal UIL esprimono forte preoccupazione per le eventuali ricadute occupazionali e salariali conseguenti al sequestro dell’area di cantiere per la costruzione della nuova darsena nord del Porto di Civitavecchia.
Da questa mattina, dopo l’intervento delle forze dell’ordine, le centinaia di lavoratori impegnati nel cantiere restano in attesa di una risposta circa il proprio futuro lavorativo. Attendendo chiarimenti da parte dell’impresa, prontamente contattata dai sindacati, è stata inviata una richiesta di incontro sia all’Autorità Portuale che alle ditte esecutrici dei lavori del porto. Ci auguriamo, in attesa di notizie, una veloce risoluzione del problema.