CIVITAVECCHIA – Una lunga sfilza di domande su Etm per fare luce su un presunto contratto di servizio. A porle, direttamente al Sindaco Moscherini, è l’esponente di Sinistra Ecologia e Libertà Angelo Pierotti che chiede lumi su un presunto contratto che, a suo dire, Etm avrebbe stipulato nei primi mesi del 2010 con la società Servizi Imprese, già Multiservizi. Dodici nel merito gli interrogativi posti da Pierotti al Primo cittadino. “Il contratto prevede la fornitura dei pezzi di ricambi degli automezzi ? Ad oggi la società Servizi Imprese avrebbe presentato fatture per 100.000,00 euro? La Servizi imprese ad oggi avrebbe ricevuto la somma (in acconto) di euro 40.000,00? La Servizi Imprese dovrebbe riscuotere (e pretenderebbe) la restante somma di euro 60.000,00? La Hcs, (subentrata ad Etm) si rifiuterebbe di corrispondere la restante somma di euro 60.000,00? Il rifiuto di Hcs sarebbe giustificato dalla mancanza di riscontro delle forniture? Dal registro pezzi smaltiti non risulterebbero i ricambi effettuati da quelle forniture? Nei magazzini in giacenza non ci sarebbero tracce del materiale fornito? Nelle fatture presentate non ci sarebbero riscontri dei documenti di accompagno (bolle ecc ecc ). Dai registri risulterebbero altre forniture effettuate da un noto fornitore e professionista locale? La titolare di Servizi Imprese sarebbe strettamente legata ad un Consigliere Comunale? Giornalmente sarebbe proprio questo Consigliere che continuerebbe a chiedere il saldo nonostante non gli spetterebbe?”.
Pierotti precisa che “sono solo domande, interrogativi poste al condizionale”, dicendosi sicuro che il Sindaco Moscherini saprà dare sicuramente risposta. “Ciò – conclude – servirà come riscontro e prova della integerrima onestà dei collaboratori da Lei scrupolosamente scelti”.