CIVITAVECCHIA – Civitavecchia esclusa dalla seconda fase di selezione del Plus (Piano Locale Urbano di Sviluppo) da parte della Regione Lazio. Lo denuncia il Consigliere Pd Marietta Tidei secondo cui, sui 29 comuni ai quali era rivolto il bando e che hanno presentato i progetti, Civitavecchia si è classificata con 44 punti al penultimo posto.
“Degli 80 milioni di euro – afferma – che la Regione aveva destinato al nuovo asse 5 del Por (Rigenerazioni delle funzioni economiche, sociali e ambientali delle aree urbane in virtù della proposta di revisione del Por-Fers Lazio 2007-2013) i progetti di 16 Comuni sono stati ammessi alla seconda fase, gli altri 13 no. Dispiace constatare che il nostro comune non sia stato ammesso e che neanche la ‘vicinanza’ con la Regione sia stata utile a far approvare un progetto che evidentemente aveva moltissime lacune. Il fatto che lo stesso sia stato presentato 5 minuti prima della scadenza dei termini per la presentazione della domanda la dice lunga sul pressapochismo e sull’incapacità totale di programmazione che l’Amministrazione Moscherini ha dimostrato in questi anni. Un progetto ben fatto e soprattutto ragionato per tempo avrebbe senza dubbio accolto il favore della commissione dei valutazione. Dispiace dover rilevare da una parte la debolezza politica di Civitavecchia presso la Regione Lazio (c’è da notare che i comuni che hanno passato la valutazione sono per circa l’80% comuni del centro-destra), dall’altra una debolezza tecnica degli uffici probabilmente non preparati a questo tipo di azioni progettuali”.
Il Consigliere del Pd a questo punto incalza dunque Moscherini. “Cosa dice il Sindaco oggi che la Regione non è più governata dai comunisti? E l’assessore Zappacosta che nelle sue dichiarazioni pubbliche sottolinea sempre l’attenzione della giunta regionale per la nostra città? Sarebbe interessante sapere se quando il Sindaco e gli assessori dicono di andare in regione a promuovere gli interessi della città si rechino effettivamente là o vadano a fare shopping o a giocare a bingo anche perché in questi anni, lo dico con rammarico, al posto del Plus, ci siamo meritati tanti Minus”.