CIVITAVECCHIA – Nessun altro insediamento produttivo alla Frasca. E’ l’appello che lancia, in una lettera aperta al Sindaco Pietro Tidei, Lucia Bartolini, prendendo spunto dalla nuova polemica sorta in questi giorni sulla destinazione del bosco Enel. Di seguito il testo integrale della sua lettera.
“Caro sindaco, altri insediamenti produttivi alla Frasca No!
Nel comunicarti la straordinaria notizia che Civitavecchia esisteva anche prima di 15 anni fa, quando alla Frasca i civitavecchiesi di innumerevoli generazioni hanno imparato a nuotare, mi permetto un suggerimento: perché non provi a far funzionare quelli esistenti di insediamenti produttivi, per esempio l’interporto, che se non ricordo male era un tuo antico cavallo di battaglia?
Sul modello berlusconiano del milione di posti di lavoro, a Civitavecchia abbiamo già dato, ottenendo disoccupazione, inquinamento e cemento: da un’amministrazione progressista e, per le forze che la sostengono, marcatamente di sinistra, ci si aspetta qualche sforzo in più.
D’altra parte c’è poco da discutere: se il progetto prevede il bosco, c’è da credere che qualche funzione di protezione per la salute dei cittadini dovrà pure averla, il perseverare nella mancata realizzazione potrebbe anche finire per prefigurare delle precise responsabilità in chi ne ostacola la realizzazione.
Piuttosto, se è cosa nota che i rifiuti e materiali di risulta depositati alla Frasca contengono arsenico o altre sostanze nocive, sarà il caso di intimarne l’urgente rimozione, prima di incorrere in rischi peggiori.
Infine, sulla risistemazione dei parchi mi permetto ancora un suggerimento: eliminando qualche incarico di portavoce e riducendo gli emolumenti dei tuoi più stretti collaboratori (magari riscoprendo la vecchia sana pratica del volontariato politico) secondo me si potrebbe recuperare qualche risorsa utile da destinare al verde pubblico. E senza cementificare la Frasca!
Francamente non sono stupita di queste tue posizioni, perché se al tavolo delle trattative per le elezioni comunali mi sono opposta con forza alla tua candidatura è proprio perché non hai mai fatto mistero della tua idea di sviluppo per la città: assai meno chiaro, invece, rimane il collante che tiene insieme la tua maggioranza.
Mi augurerei, su questioni tanto dirimenti, di assistere a scelte conseguenti”.
Lucia Bartolini