Strage in Texas, l’UNICEF: “Quante altre giovani vittime dobbiamo aspettare?”

“Ancora una volta, dei bambini sono stati attaccati e uccisi mentre frequentavano la scuola, l’unico luogo al di fuori delle loro case dove dovrebbero essere più al sicuro. Questa volta è successo a Uvalde, in Texas”. Così si esprime il Direttore generale dell’UNICEF Catherine Russell.

“Diciannove bambini, un insegnante e un membro del personale scolastico che ieri sono usciti per andare a scuola non torneranno mai a casa dalle loro famiglie – commenta Russell – Molti altri bambini, insegnanti e personale scolastico che hanno assistito alla carneficina porteranno le cicatrici a livello emotivo e psicologico per il resto della loro vita. Ieri è successo in Texas. Dove accadrà la prossima volta? Quest’anno abbiamo già assistito a terribili attacchi alle scuole in Afghanistan, Ucraina, Stati Uniti e altrove”.

“Tragedia dopo tragedia, sparatoria dopo sparatoria, giovane vita dopo giovane vita: quanti altri bambini moriranno prima che i leader del governo agiscano per tenere al sicuro i bambini e le loro scuole? Perché, finché non lo faranno, questi orrori continueranno”.