Telecamere a Tvn, l’Usb: “Ledono la privacy dei lavoratori”

tvnCIVITAVECCHIA – L’Unione Sindacale di Base censura l’installazione di telecamere all’interno dei posti di lavoro della centrale di Tvn cui sta provvedendo in questi giorni l’Enel, definendo l’iniziativa “lesiva degli spazi di riservatezza, dignità e libertà di ciascun lavoratore. Al riguardo giova ricordare ciò che stabilisce l’art. 4 dello Statuto dei Lavoratori”. Recita infatti l’articolo: “È vietato l’uso di impianti audiovisivi e di altre apparecchiature per finalità di controllo a distanza dell’attività dei lavoratori. Gli impianti e le apparecchiature di controllo che siano richiesti da esigenze organizzative e produttive ovvero dalla sicurezza del lavoro, ma dai quali derivi anche la possibilità di controllo a distanza dell’attività dei lavoratori, possono essere installati soltanto previo accordo con le rappresentanze sindacali aziendali”.
“Appare chiaro – commentano dall’Usb – che nel caso in oggetto non solo non si evidenziano le citate ‘esigenze organizzative e produttive ovvero dalla sicurezza del lavoro’, ma soprattutto si sta procedendo all’installazione delle telecamere senza il ‘previo accordo con le rappresentanze sindacali aziendali’. Anzi, per la verità va detto che le Rsu non sono state neanche avvisate. Si dice informalmente che le telecamere saranno operative solo in orario notturno e che comunque, prima di metterle in funzione, Enel convocherà le Rsu: indiscrezioni che non ci tranquillizzano, innanzitutto perché l’uso notturno non esclude comunque il controllo dei numerosi lavoratori presenti in quella fascia oraria, tanto Enel che delle imprese, e in secondo luogo perché realizzando l’impianto l’azienda sembra dare totalmente per scontato il parere positivo della maggioranza delle Rsu”.
Per questi l’Usb invita le altre OO.SS a convocare al più presto una assemblea per conoscere il parere dei lavoratori, precisando che, in mancanza di ripensamenti da parte Enel, provvederà a presentare “una dovuta segnalazione agli organi competenti”.