SANTA MARINELLA – Buone notizie quei cittadini di Santa Marinella che hanno presentato l’istanza di autotutela contro le bollette Tarsu pervenute nei primi giorni di gennaio. Iniziano infatti ad arrivare le prime comunicazioni di annullamento dell’accertamento Tarsu 2005. Ne dà notizia il Movimento Difesa del Cittadino che evidenzia tuttavia come, pur essendo tutte le istanze praticamente identiche, non tutte vengono accolte annullando l’imposta.
“Alcuni accertamenti – spiegano dall’Mdc – vengono infatti confermati indicando però motivazioni quantomeno assurde. Su tali atti noi abbiamo già proposto opposizione ed istanza di riesame al Comune. Con le istanze da noi preparate, infatti, il cittadino chiede l’annullamento perché il diritto di emettere accertamento per la Tarsu 2005 è, a nostro parere, decaduto, nulla eccependo sulla notifica. Ebbene: Info Tirrena risponde confermando l’accertamento perché le cartelle, secondo loro, sono state correttamente notificate. Come dire: i Cittadini chiedono a Picche e InfoTirrena risponde a Bastoni. Una situazione che se non avesse messo in subbuglio e costretto ad esborsi centinaia di cittadini sarebbe quasi risibile. Il ridicolo si è raggiunto quando i nostri operatori hanno ricevuto al numero 0766/036164 richieste di chiarimento da parte di cittadini che, per disattenzione o per difficoltà economiche, non avevano mai pagato la Tarsu del 2005. Ci chiedevano chiarimenti perché, pur essendo evasori totali, non avevano ricevuto nessun avviso di accertamento. Senza Parole! Ovviamente questa situazione è stata nuovamente segnalata al Garante del Contribuente, come ovviamente è nostra intenzione operare con le nostre prerogative di associazione di consumatori per chiarire fino in fondo i contorni di questa vicenda”.
Resta invece ancora insoluta la situazione relativa alla sede di via della Libertà 40 che il Comune ha messo a disposizione dell’Mdc ma di cui, come denuncia l’associazione, nonostante i ripetuti solleciti, né l’Unione Artigiani di S. Marinella né il Comune le hanno ancora consegnato le chiavi, rendendola di fatto inutilizzabile. Per questi motivi, denunciando l’incredibile situazione creatasi, l’Mdc ha deciso per il momento, pur rimarcando la proprio apoliticità, di accettare l’offerta del Pd cittadino di usufruire della loro sede per offrire i servizi ai cittadini.
