SANTA MARINELLA – Una localizzazione troppo decentrata ed un metodo di scelta non condiviso. La delibera 57 con cui la Giunta ha stabilito dove aprire la quinta farmacia cittadina (nella zona compresa tra Alibrandi e Prato del Mare) non convince per nulla la minoranza consiliare, che ha presentato sulla questione una interrogazione al Sindaco Bacheca.
In essa i consiglieri Carlo Mucciola, Francesco Benci, Andrea Bianchi, Massimiliano Fronti, Stefano Massera e Paola Rocchi chiedono di sapere innanzi tutto i criteri con cui il Vice Sindaco Eugenio Fratturato ed il Dott. Nardini hanno indicato al settore urbanistica di prevedere la istituzione della quinta farmacia in una zona di Santa Marinella e quali motivi hanno spinto lo stesso Fratturato ad approvare tale delibera “dopo che per mesi aveva sostenuto la tesi che la migliore localizzazione fosse quella compresa tra la zona Capolinaro e la zona Maiorca”.
Chiedono inoltre di sapere “per quale motivo non è stato chiesto il parere secondo gli obblighi di legge all’Ordine dei farmacisti della Provincia di Roma, prima di mandare la deliberazione di Giunta alla Regione Lazio ; per quale motivo non si è richiesto un nuovo parere alla Asl Roma/F, ma si è optato per utilizzare un parere espresso 11.06.2010, contravvenendo palesemente agli obblighi di legge, poiché lo stesso maturato in tempi e modalità diverse dalla situazione attuale” e “per quale motivo dopo convocazione telefonica della conferenza dei Capigruppo per discutere sulla localizzazione della quinta farmacia comunale, pochi minuti prima dell’inizio, tale conferenza sia stata annullata”.
Infine i sei consiglieri di opposizione domandano al Sindaco Bacheca “se è stata presa in considerazione la possibilità di localizzare la quinta farmacia presso il centro commerciale ‘Baia di Ponente’, area favorevole perché equidistante all’interno della zona Nord di Santa Marinella, a giudizio dei sottoscritti consiglieri”.