CIVITAVECCHIA – Ancora pesca abusiva di ricci nelle acque di Civitavecchia. La Squadra Nautica della Polizia, diretta dal Vice Questore Aggiunto Lucia Muscari, nel corso di un servizio di controllo del patrimonio ittico e ambientale, ha infatti sorpreso questa notte alla Frasca due cittadini italiani di origine pugliese, privi di qualsiasi autorizzazione, che stavano effettuando la raccolta indiscriminata di ricci di mare con l’uso di apparecchi ausiliari di respirazione. R. G. e L. P. entrambi 57enni della provincia di Bari con vari precedenti penali, erano già noti agli agenti e sanzionati negli anni precedenti sempre per le stesse violazioni Al momento del controllo, il pescato risultava essere di circa 6000 ricci, quindi a carico dei due pescatori di frodo venivano elevati quattro verbali di sanzioni amministrative per un totale di 8000 euro più il sequestro delle attrezzature e del pescato. Gli “Echinodermi”, ancora in vita, venivano rigettati in mare con l’ausilio di una motovedetta della Polizia di Stato.
