CIVITAVECCHIA – Altro che diritti. E oltre al danno anche la beffa. Proprio il giorno del 1 Maggio, Festa del lavoro che purtroppo in molti casi per qualcuno sembra essere diventata ormai soltanto uno slogan, 35 lavoratori di Port Authority Security, società partecipata che svolge il servizio di sicurezza portuale, si sono visti recapitare attraverso la casella di posta aziendale una e-mail dai toni perentori nella quale, con riferimento alla legge 146/90 che regolamenta il diritto allo sciopero per i servizi essenziali, veniva imposta l’esenzione allo stesso diritto di sciopero. In sostanza, la classica precettazione per lo svolgimento del proprio turno di servizio.
A denunciare l’accaduto il Forum PD portuale Servizi e Logistica, presente quest’oggi alla manifestazione di Roma. “Assurdo che nella giornata del primo maggio, proprio nel giorno dove si ricordano le lotte per i diritti dei lavoratori, questi vengano calpestati in maniera al quanto indecente – si legge in una nota stampa – Come Forum Portuale siamo al fianco dei lavoratori che hanno scelto di scioperare. Ricordiamo che lo sciopero è un diritto fondamentale e che ogni lavoratore, nei limiti appunto imposti dalla legge, può e deve usufruirne. La commissione di garanzia non ha espresso nessuna restrizione per lo sciopero di oggi nei porti. Riteniamo assurdo un comportamento del genere verso i lavoratori, che vedono negarsi lo sciopero in questa modalità. Uno sciopero posto in essere perché è da 7 anni che si attende il rinnovo contrattuale del settore. Chiediamo a viva voce che si definisca immediatamente il rinnovo del contratto”.