Aggredito il Sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci

CERVETERI –  Aggressione al sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci. Il fatto è avvenuto questa mattina  in Comune durante un incontro che il Primo cittadino ha avuto con alcuni operatori balneari; incontro i cui toni a un certo punto sono cominciati a salire, in particolare quando uno degli operatori ha cominciato a contestare duramente Pascucci. Una contestazione che, secondo quanto è trapelato, prima sarebbe sfociata in una aggressione verbale e poi fisica, con tanto di un pugno sferrato sul volto del Sindaco, che ha accusato il colpo. Sedati gli animi Pascucci è stato infatti condotto al Pit di Ladispoli dove è stato medicato prima di essere dimesso. Inevitabili a questo punto gli strascichi giudiziari della vicenda, con l’aggressore che molto probabilmente verrà denunciato, per quanto il Sindaco al momento non abbia ancora rilasciato alcuna dichiarazione.

Ha preso invece posizione il Sindaco di Ladispoli Crescenzio Paliotta, anche lui vittima un paio di mesi fa di una aggressione in pieno centro, il quale ha espresso la propria vicinanza a Pascucci. “A nome mio personale e dell’Amministrazione comunale di Ladispoli – le sue parole – esprimo la solidarietà al sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci. Quanto è accaduto questa mattina è la conferma delle difficoltà e, purtroppo, anche dei rischi in cui gli amministratori possono incorrere quotidianamente nello svolgere il loro operato”.

Solidale con il primo cittadino cerite anche il Movimento Cinque Stelle Cerveteri. “L’aggressione subìta stamani dal sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci ci spinge ad un’amara riflessione.Come gruppo Cerveteri 5 Stelle esprimiamo aperta condanna per qualsiasi atto di violenza che non risolve certo questioni politiche conflittuali legate ad interessi ed esigenze dei cittadini condivisibili. Diremmo che questi atti aggravano i rapporti tra Comune e alcuni cittadini. Non vorremmo che a rimetterci siano proprio loro e..tra i due litiganti il terzo (Ostilia) gode. Auspichiamo che ci sia una maggiore collaborazione e dialogo tra le parti”.

Analoghe parole di solidarietà infine dalla Cgil Civitavecchia Roma Sud, per voce di Cesare Caiazza: “I Sindaci, rappresentanti di istituzioni di maggiore prossimità nei confronti dei bisogni e delle esigenze dei cittadini, in questa stagione di crisi e grande difficoltà economica e sociale, rischiano di essere bersaglio quotidiano di attacchi ed azioni spesso frutto di disperazione e di gravi disagi. Come Cgil rinnoviamo la volontà, espressa insieme a Cisl e Uil, di definire con tutte le amministrazioni comunali del territorio corrette pratiche di concertazione e negoziazione sociale, finalizzate ad affrontare insieme i tanti e gravi problemi che segnano questa difficilissima fase”.