Clemeno: “O il Comune ci dà lo stadio o me ne vado”

civitavecchia calcioCIVITAVECCHIA – Lamentele anche da parte del Civitavecchia Calcio nei confronti dell’Amministrazione comunale. Come si può leggere sul sito “civitavecchiacalcio.it”, infatti, il presidente Adraiano Clemeno si dice deluso e rammaricato dal comportamento del sindaco Gianni Moscherini e dell’Assessore allo sport.
Alla conferenza stampa di presentazione del nuovo sponsor, la Gesconet, sono state dure le critiche espresse dai vertici societari a partire da Raffaele Minichino, amministratore unico della Promovideo. “Definirei questo momento storico, la Gesconet sarà lo sponsor che accompagnerà il Civitavecchia calcio fino alla fine del campionato. Era nostro intento fare questo passo visto che il presidente Adriano Clemeno è rimasto solo, deluso e abbandonato dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Moscherini. E per portare a termine il campionato di Eccellenza la società doveva trovare un sostegno”. Minichino ha poi continuato <Ho invitato il presidente Adriano Clemeno a lasciare ma lui resterà solo per l’affetto che nutre verso i ragazzi, la stima nel mister Petrelli e del direttore sportivo Alfonso Morrone. L’impegno è fino a giugno e lo onoreremo. Poi si vedrà”.
Ha preso poi la parola un tesissimo Clemeno. “Ringrazio innanzitutto il nuovo sponsor, la Gesconet. Sto comunque pensando di lasciare tutto a fine campionato. Ero venuto qui a Civitavecchia con grande  entusiasmo ma oggi sono profondamente deluso. L’unica felicità me l’hanno data i ragazzi, per i loro risultati eccezionali. Essere al secondo posto è una bella emozione. Ma qui al Fattori è impossibile rimanere, troppe squadre di categorie minori usufruiscono del comunale e una prima squadra ha bisogno anche del calore del settore giovanile, dalla Juniores ai Pulcini. Non mi era mai capitato – ha continuato il presidente della società nerazzurra – di stare in una città e non conoscerne l’assessore allo sport, voglio ricordare a questo signore che il Civitavecchia calcio non è né di Clemeno né tantomeno di Vespignani. La squadra è dei civitavecchiesi”.
Ha preso poi la parola Emanuele Martongelli, amministratore unico della Gesconet. “Io invece sono ottimista. Spero che l’amministrazione comunale si riavvicini al Civitavecchia”. E’ Raffaele Minichino a rincarare la dose: “Abbiamo abboccato alle promesse del sindaco così abbiamo cambiato strategie e programmi. L’obiettivo è rimanere nelle parti alte della classifica ed è per questo che abbiamo puntato su un tecnico esperto quale Giuseppe Petrelli regalandogli una rosa competitiva per il campionato di Eccellenza. Ci siamo ritrovati con un impianto fatiscente. E’ un vero peccato. Avevamo chiesto qualche spazio in più ma fino ad oggi solo chiacchiere, nient’altro che chiacchiere. Nonostante ciò la società continua ad aspettare una risposta da parte del sindaco”.
“Moscherini – ha concluso Clemeno – mi ha invitato ad abbandonare la pista Auriemma (che è stato annunciato qualche giorno fa come new entry nella società in qualità di vicepresidente) ma non è possibile. Se andrò via io sarà lui il nuovo presidente nerazzurro. Aspettiamo una risposta da parte del primo cittadino entro il prossimo 30 marzo: questo è il nostro ultimatum”.