Un mercato settimanale a Piazza Calamatta: e le critiche non tardano ad arrivare

CIVITAVECCHIA – Un mercato settimanale a Piazza Calamatta. E’ quanto deciso dalla Giunta Tedesco con delibera 89 del 17 giugno scorso, con cui si è deciso di avviare, in via sperimentale per un anno, un mercato alternativo ogni giovedì mattina nella storica piazza cittadina.

A portare alla luce questa decisione il Gruppo consiliare del Movimento Cinque Stelle, che non risparmia critiche nei confronti della scelta operata dall’Amministrazione: “A parte la discutibilissima scelta politica di Tedesco – commentano dal gruppo pentastellato – che poteva tranquillamente essere evitata, ci chiediamo come sia possibile autorizzare un mercato senza parcheggi a servizio, oltre a tutto il resto delle autorizzazioni delle quali chiederemo subito conto all’amministrazione. Non è possibile destinare non prevista dal piano comunale del commercio su aree pubbliche senza passare dal Consiglio comunale, una sperimentazione si può fare un giorno non certo un anno, non è possibile evitare un bando successivo per l’assegnazione dei posti e soprattutto non è possibile che alle nostre richieste su questo nel consiglio comunale aperto di 2 settimane fa nessuno sapesse niente, eppure la Giunta al completo ha approvato quell’atto. L’assessora al commercio Di Paolo batta un colpo e fermi in tempo questo ennesimo danno al mercato cittadino, vedrà che troverà il sostegno degli operatori e dei commercianti che finora considerano il suo mandato più che deludente”.

Perplesso e critico anche il rappresentante del movimento “Meno poltrone più panchine”, Tullio Nunzi: “Tutto ciò che va nella direzione di una sana concorrenza nel mercato, è certamente condivisibile e può rappresentare un elemento di stimolo tra le imprese, ma è sufficiente rivedere gli interventi del consiglio comunale aperto, per capire che sinceramente di questa nuova iniziativa non se ne sentiva assolutamente il bisogno. Ad un mercato che si ritiene ‘completamente abbandonato’, in preda al caos con grossi problemi di sopravvivenza economica, con un futuro ancora vago, si risponde con un nuovo mercato da tenere al giovedì a piazza Calamatta. Forse si pensa a prodotti di qualità e prezzi più bassi? Ma la merce del mercato di Civitavecchia non viene importata da Shangai, si tratta in gran parte di aziende locali, di merce locale che proviene dal territorio. Spero altresì che non si cada in forme di concorrenza sleale, sarebbe bene sapere le condizioni igienico sanitarie, che tipo di regime fiscale. Per non dire dei parcheggi, come vengono assegnati posti. Presumo dubbi che sicuramente avranno avuto una risposta, nell’ipotesi che qualcuno abbia convocato i rappresentanti di categoria, abbia esposto il progetto; perché se tacciono e lasciano ad un partito la difesa dei mercatali evidentemente o sono al corrente, o se non fossero stati chiamati, la risposta dovrebbe essere assai eclatante”. “Ribadisco comunque – conclude Nunzi – che qualcosa poteva essere detta nel consiglio comunale aperto, fatta così, senza una discussione, si ha sempre la sensazione di una mancanza di trasparenza o di comunicazione, che fa supporre sempre qualcosa di criptico. Agli ambulanti di Piazza Regina Margherita servirebbe invece chiarezza e date certe”.