Tvs. “Una lettera di Moscherini tradisce cittadini e Consiglio comunale”

moscheriniCIVITAVECCHIA – Un doppio gioco di Moscherini sul futuro del quarto gruppo di Tvs? Secondo il Consigliere comunale dell’Idv, Vittorio Petrelli, non ci sono dubbi: il comportamento del primo cittadino è più che ambiguo e teso a scavalcare clamorosamente quanto stabilito con voto unanime, compreso il suo, dal Consiglio comunale nell’aprile 2010 con il diniego all’entrata in funzione del quarto gruppo dell’impianto di Tirreno Power. Decisione che Moscherini, stando a quanto denuncia Petrelli, avrebbe rimesso in discussione prospettando al Ministero dell’Ambiente, in una inedita lettera dello scorso 23 novembre, la possibilità di un suo ripensamento. Ma andiamo con ordine per ricostruire questa complessa vicenda.
“Occorre partire dal 2001 – spiega Petrelli – quando si avviò la riconversione dell’impianto: 4 gruppi obsoleti vengono sostituiti con tre unità produttive a gas di pari potenza. Si decise di mantenere anche il 4° gruppo, fuori esercizio, a disposizione della rete elettrica nazionale per eventuali emergenze. Considerato che la riconversione era per un impianto  da olio combustibile a gas naturale, fu esclusa di fatto la Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) in quanto le emissioni del gas naturale si limitano solo  agli ossidi di azoto e monossido di carbonio. Un fatto nuovo accade nel 2007 quando Tirreno Power chiede per il 4° Gruppo, 320 MW, l’esercizio continuo con un’alimentazione sia da gas naturale (75%) che da olio combustibile (25%). Tale richiesta viene ufficializzata nel procedimento dell’Autorizzazione Integrata Ambientale. E’ a questo punto che viene fatto rilevare da più parti che non è possibile, secondo le norme in vigore, rilasciare l’Autorizzazione senza effettuare una nuova Valutazione di Impatto Ambientale, proprio perché in quel 4° Gruppo si sarebbero emessi inquinanti soggetti appunto al procedimento obbligatorio di Via”.
Si arriva così all’aprile 2010 e al pronunciamento sopra ricordato del Consiglio comunale e, esattamente un anno dopo, aprile 2011, il Ministero dell’Ambiente emana un Decreto che rinnova l’esercizio solo per i gruppi alimentati a gas naturale  ma decreta la dismissione e lo smantellamento del 4° gruppo.
“Ma Tirreno Power – prosegue Petrelli – nel giugno del 2011, chiede al Ministero dell’Ambiente il riesame della decisione di blocco relativamente al 4° Gruppo, per un esercizio continuo dello stesso (stavolta con  un mix di conbustibili gas naturale 82% e 16% olio combustibile), proponendo un adeguamento alle migliori tecniche disponibili dell’unità TV4, ma che non impediscono emissioni nocive”.
Così, il 2 agosto 2011, il Ministero dell’Ambiente chiede al sindaco se “la proposta della società Tirreno Power S.p.A. possa consentire di superare le motivazioni di ordine sanitario sollevate”.
Ed è a questo punto che secondo Petrelli entra in gioco il comportamento poco chiaro di Moscherini. Alla domanda del Ministero, in rispetto di quanto già deliberato dal Consiglio comunale e a tutela della martoriata salute pubblica di Civitavecchia, sarebbe stato logico rispondere immediatamente che non c’erano ripensamenti sulla possibile entrata in funzione di Tvs, bocciando la proposta di Tirreno Power. Ma non è così.
“Moscherini – incalza il Consigliere dell’Idv, svelando il retroscena inedito della missiva – all’insaputa del Consiglio comunale e dei cittadini, istituisce una Consulta permanente per lo sviluppo e l’occupazione, che con la salute non ha nulla a che vedere, e con una lettera del 23 novembre indirizzata a Ministero dell’Ambiente e Ministero della Salute chiede ‘per acquisire ulteriori elementi’ lo slittamento della decisione in relazione alla richiesta di Tirreno Power.  Moscherini nella lettera fa riferimento anche a una non meglio precisata ‘discussione ampia e approfondita’ all’interno di questo comitato di cui nessuno ha avuto notizia. Ma se tutti medici si sono pronunciati contro un ulteriore e pericoloso inquinamento a chi Moscherini pensa di chiedere lumi? E perché non vengono rispettate le indicazioni dell’ultimo rapporto epidemiologico?”. Ma l’aspetto più ambiguo, o quanto meno singolare, è che nella lettera del 23 novembre il Sindaco cita la parola “biomasse”, quando il progetto presentato da Tvs al Ministero dell’Ambiente e in base al quale Tirreno Power chiede di non procedere ad una nuova Aia, prevede esplicitamente l’utilizzo di gas ed olio combustibile senza mai citare le biomasse. Come è possibile ciò? E come mai il primo cittadino non ha reso pubblica questa lettera? Le parti che compongono il tavolo per lo sviluppo e l’occupazione ne erano al corrente?
“C’è qualcosa di poco chiaro in questa faccenda – conclude Petrelli – che Moscherini è chiamato a chiarire, non dimenticando che, a parte il tradimento della volontà del Consiglio comunale, un suo parere positivo non può essere dato senza che sia stata fatta una nuova Valutazione di Impatto Ambientale”.
L’ultimo appello il consigliere dell’Idv lo rivolge infine al centrosinistra affinché si attivi fin da ora per scongiurare l’entrata in esercizio del quarto gruppo di Tvs, come previsto dal suo programma elettorale, prima che sia troppo tardi, con un invito esplicito al candidato Mauro Guerrini, “tenuto conto della sua professione e dell’esperienza, seppur breve, maturata nell’Osservatorio ambientale, ad intervenire pubblicamente, anche presso il 1° cittadino, perché è irresponsabile rimuovere le obiezioni di carattere sanitario in un contesto come quello di Civitavecchia senza alcun studio ed ignorando i rapporti epidemiologici specialmente l’ultimo del 2007”.
In allegato è possibile leggere integralmente la lettera del Sindaco ai Ministeri dell’Ambiente e della Salute datata 23 novembre 2011.

lettera moscherini 23 novembre