CIVITAVECCHIA – Sblocco dei finanziamenti per il completamento della superstrada Orte-Civitavecchia. A dare l’annuncio il Consiglio dei Ministri, che potrebbe così aver posto finalmente la parola fine all’ultimazione di un’opera infrastrutturale attesa da decenni. Notizia ovviamente salutata con soddisfazione da più fronti.
“Lo sblocco dei finanziamenti per l’apertura del cantiere Orte–Civitavecchia – afferma il deputato dem Emiliano Minnucci – rappresenta una notizia di straordinaria importanza non solo per il Lazio ma anche per tutto il nostro Paese. Collegando il più grande porto del Mediterraneo con la rete autostradale, la tratta si attesta come una delle opere più importanti degli ultimi 50 anni e non solo per il suo alto valore infrastrutturale ma soprattutto per quello strategico. Ci abbiamo sempre creduto e oggi, grazie al Governo Gentiloni e al Presidente Zingaretti, raccogliamo finalmente i risultati di un lavoro intenso che ha coinvolto Istituzioni, amministrazioni locali e cittadini”.
“Un passo in avanti straordinario per la realizzazione di un’opera strategica che collegherà uno dei porti più grandi in Europa con la rete autostradale – il commento invece della deputata Pd Marietta Tidei – Dopo 30 anni di attesa si apre finalmente una fase nuova. La Orte-Civitavecchia rappresenta un’opere strategica non solo a livello locale, ma anche sul piano nazionale: con la realizzazione di quest’opera si ridarà ancora più slancio al porto di Civitavecchia, migliorando la viabilità e i collegamenti con il resto del territorio italiano. L’opera, inoltre, è fondamentale sia per il futuro del porto che potrebbe incrementare il traffico merci, sia per la qualità della vita delle persone che ogni giorno si spostano verso Viterbo o l’Umbria, e più in generale per lo sviluppo del territorio. Il lavoro portato avanti in questi anni dalla Regione Lazio e dal governo hanno permesso di arrivare oggi a un traguardo storico”.
Grande soddisfazione anche da parte di Unindustria Civitavecchia, per il cui Presidente Stefano Cenci “siamo di fronte ad una misura capace di cambiare le sorti economiche di tutta l’area di riferimento: l’opera sarà un grande volano di sviluppo per il territorio”. “Il sistema delle imprese e in particolare la nostra Associazione si è spesa molto per ottenere questo risultato – dichiara Cenci – facendo leva sul fatto che, una volta terminata, l’opera unirà snodi fondamentali per la viabilità e l’intermodalità come il porto di Civitavecchia, l’autostrada A1, l’A12, l’E45, l’E55, l’interporto di Orte. In particolare lo scalo di Civitavecchia, il più grande del Mediterraneo, non potrà che avere effetti positivi, in termini di crescita, sviluppo e occupazione. L’opera è fondamentale anche nell’ottica della collaborazione sempre più rafforzata tra le Autorità portuali di Civitavecchia e Ancona, che proprio la scorsa settimana hanno siglato un Protocollo di intesa in tal senso. Sullo stesso tema esiste pure un accordo del sistema imprese sottoscritto da Unindustria con Confindustria Chieti Pescara: il completamento della Trasversale non può che consolidare tale intesa. L’obiettivo primario ora è quello di procedere spediti per arrivare nel più breve tempo possibile ad appaltare l’opera, visto che sono già stanziati oltre 400 milioni: nel frattempo attendiamo che sia completato il tratto da Cinelli a Monteromano, la cui a consegna è prevista per il luglio 2018”.