“Posti di lavoro in cambio dell’iscrizione a un partito”

marietta tidei2CIVITAVECCHIA – Una denuncia da prendere con le molle ma che comunque apre una serie di interrogativi quella che rende pubblica il Consigliere comunale del Pd Marietta Tidei, secondo la quale diversi cittadini starebbero ricevendo telefonate e messaggi da una associazione sita in Galleria Garibaldi attraverso cui si garantirebbero posti di lavoro e colloqui con il Sindaco in cambio dell’iscrizione a un partito politico. Come si starebbe svolgendo la vicenda. Lo racconta la stessa Tidei in questa nota.

“Che di disperazione in giro ce ne sia tanta è sotto gli occhi di tutti ma che questa disperazione debba essere sfruttata per incrementare il pacchetto di tessere di qualche poco notabile locale in vista di un congresso è vergognoso.
Diverse cittadine mi hanno segnalato telefonate provenienti da un’associazione sita in Galleria Garibaldi con richieste del tipo “per quel lavoro non ti preoccupare ma intanto vieni a firmare delle schede (la tessera)”. Insomma un po’ lo stesso film delle casette di legno: i cittadini in difficoltà vengono “invitati” nella sede di un’associazione con la promessa del tanto agognato lavoro. La fine del film rischia di essere la stessa: niente lavoro e molti delusi che però si ritroveranno in tasca la tessera di un partito. Non voglio essere ipocrita, conosco quali e quante sollecitazioni arrivino ai politici locali di questi tempi da migliaia di cittadini in profonde difficoltà e credo che sia doveroso per la politica provare a risolvere i problemi, quello che però è inaccettabile è che a una madre di famiglia disoccupata si chieda di fare una tessera di partito per fissare un appuntamento con il Sindaco. L’iscrizione ad un partito è una cosa seria che presuppone l’adesione ideale ad un progetto, ad una visione della società e non può assolutamente essere ridotta a misura di compensazione di una banale promessa di lavoro. Certo che queste cose devono contare poco per un Sindaco che non perde occasione per blandire i voltagabbana, quelli che cambiano partito con la stessa frequenza delle mutande ma i cittadini, tutti, vanno rispettati nei loro bisogni e non chiamati a raccolta in vista di un congresso di partito e poi abbandonati al loro destino anche perché i posti a Città Pulita sono finiti e a meno che non arrivino i cinesi”.