CIVITAVECCHIA – Rifondazione comunista lancia ufficialmente la candidatura di Roberto Bonomi alle elezioni Primarie del centrosinistra. Candidatura, quella dell’ex consigliere comunale, che punta a spostare più a sinistra il centrosinistra per garantire “una nuova stagione di diritti”.
“Anche se può apparire un’esagerazione propagandistica – afferma la segretaria cittadina Valentina Di Gennaro – il senso della candidatura di Roberto Bonomi è proprio questo: dimostrare sul campo che il centrosinistra, l’ alleanza che cercherà di sloggiare Moscherini dal governo della città, può essere guidata anche da un uomo della sinistra più caratterizzata. Non si tratta solo di un elementare deontologia della competizione, per rimediare al pericolo che il nuovo strumento delle primarie che è stato messo in campo sia privo di ogni pathos, suspense o attrattiva. Si tratta di qualcosa di più: di finirla con l’idea che l’unità non può mai far rima con la radicalità. E non è forse vero che le speranze diffuse nella gente che vuol cambiare, che non ne può più del centrodestra e di Moscherini, hanno un riconoscibile, fortissimo tratto di radicalità?
Ecco il senso della nostra candidatura: far pesare, nel programma e nella coalizione quelle direttrici come la legalità, la lotta alla crisi, alla precarietà, alla disoccupazione,la ricostruzione di uno spazio pubblico, attento all’ambiente e incentrato sui ‘beni comuni’ – così care a noi, ai movimenti, alle persone”.
“C’è una responsabilità politica – prosegue la Di Gennaro – quella della coazione a ripetere della divisione, che Rifondazione Comunista non intende assumersi. Una scelta che, però, non significa né rinunce preventive a far pesare punti di vista e opzioni alternative, né volontà di costruire compromessi di basso profilo. Tra la politica separata e la fuga astensionistica, non c’è che la rinascita della partecipazione. La scrittura, insieme, delle tante parole che ancora ci mancano. Ripartire, da in basso a sinistra”.
