CIVITAVECCHIA – L’ on. Tidei ha sollevato al Governo il problema del tribunale di Roma, che insieme a quello di Napoli e Milano rappresentano realtà sature, per le quali secondo il deputato Pd “i criteri di efficienza vanno nel segno di un decongestionamento territoriale e non certo verso un semplicistico accentramento che rischierebbe seriamente di far implodere l’intera realtà giudiziaria della Capitale.”
La risposta del governo non si è fatta attendere e il sottosegretario alla Giustizia Andrea Zoppini ha assicurato all’on. Pietro Tidei, a margine della riunione odierna della Commissione, che sottoporrà all’esame della Commissione Giustizia i nuovi criteri di riorganizzazione territoriale dei tribunali, compreso quello di Civitavecchia.
Il sottosegretario Zoppini ha ricordato che, come per le Provincie, così anche per i Tribunali si va verso una drastica riduzione dei numeri attraverso fusioni e accorpamenti di piccole e piccolissime sedi giudiziarie.
“E’ importante che il Governo venga in Commissione a render note le sue intenzioni e i criteri che intende adottare in questa delicata riorganizzazione – ha commentato Tidei – cosicché nelle analisi e nelle discussioni si possano lasciare da parte gli elementi campanilistici, come sempre prevedibili. e si possa procedere, invece, con il massimo della oggettività e della trasparenza. Sul tappeto ci sono proposte ed ipotesi interessanti come, ad esempio, quella del distacco di una sezione della Corte d’Appello a Civitavecchia.”
Simone Pazzaglia
