“Il Delegato al Decoro urbano se la canta e la se la suona”

CIVITAVECCHIA – Certo è che l’atteggiamento di questi ragazzi targati 5 stelle, spesso assume aspetti che rasentano i confini della realtà. Ora ad infastidire gli occhi del delegato al Decoro Urbano Sig. Cosimi (art.90) è stata la caratteristica struttura che un gruppo di pensionati, i cosi detti Pirati, aveva realizzato, negli anni, con tanta fatica sul moletto del pontile del Pirgo. Una struttura realizzata con materiali poveri strappati al mare che avevano positivamente caratterizzato, anche agli occhi stupiti dei tanti turisti, quel braccio di mare. Ora quell’azione che ha portato alla rimozione della struttura, sembrerebbe addirittura definita dal Movimento, un atto affrettato da recuperare rilasciando ai Pirati stessi forse una sorta di autorizzazione al suo rimontaggio. Mi domando se non fosse stato il caso che il delegato al Decoro Urbano avesse valutato con la massima attenzione la situazione, anche perché credo che lo stesso Cosimi, qualche tempo fa, si è macchiato di simile azione facendo installare, credo, senza la necessaria Autorizzazione Paesaggistica, un certo numero di piante di Ulivo in vaso in Piazza Saffi per i quali il sottoscritto aveva richiesto notizie, mai ovviamente date, e fatto installare un certo numero di fioriere in travertino sulla Scesa dei Saraceni in via Thaon de Revel anch’essi , credo, senza autorizzazione paesaggistica. Due pesi e due misure in mano allo stesso soggetto che se la canta e se la suona a piacimento mentre per un Pirata sento parlare di procedimento penale in corso per quattro pezzi di legno e due bandierine. Ed allora eccoci proiettati, come dicevo, ai confini di una realtà che il Sindaco Cozzolino dovrebbe riportare sulla terra ristabilizzando la legalità, mai in discussione, sia nel caso dell’isola dei Pirati che in Piazza Saffi e Scesa dei Saraceni, dove gli ulivi e le fioriere, qualora sprovvisti di regolare autorizzazione, dovrebbero essere rimossi avviando, come nel caso dei Pirati, un procedimento nei confronti del suo Delegato. Se così fosse, ed il Sindaco ce ne dovrebbe rendere conto, il carissimo Cosimi, tanto attento ai comportamenti altrui, avrebbe fatto un clamoroso autogol alla porta di Cozzolino.

Mirko Mecozzi – Consigliere comunale