SANTA MARINELLA – Numeroso e qualificato pubblico presso la Biblioteca Comunale di Santa Marinella dove, giovedì 7 ottobre, è stato presentato in anteprima assoluta l’ultimo libro del prof. Domenico Fisichella: “Il miracolo del Risorgimento” (ed. Carocci). A presentare gli ospiti dell’evento la dott.ssa Perini, responsabile della Biblioteca Civica: l’autore, gli esponenti dell’amministrazione comunale, il delegato alla cultura Pino Galletti che ha portato il saluto del Sindaco Roberto Bacheca, l’assessore Rodolfo La Rosa, il direttore generale del Comune prof. Bruno Nucera e l’editore Luciano Lucarini.
Il prof. Pranzetti, relatore dell’incontro, dopo aver invitato i presenti all’osservanza di un minuto di raccolto silenzio in memoria del defunto ex Sindaco Bruno Zampa, ha introdotto i lavori esponendo, per ampie e sommarie linee, l’opera in argomento soffermandosi su aspetti storici propedeutici al periodo risorgimentale.
L’autore ha quindi intrattenuto i presenti con l’approfondimento di alcuni concetti, fondamentali, come i principi di legittimità, di equilibrio e di nazionalità, oltre all’analisi storica delle categorie di popolo, nazione e stato.
Interessante anche il chiarimento di prospettiva giuridica tra assolutismo e assolutezza della stato. Nel merito il Prof. Fisichella ha espresso la propria convinzione che il Risorgimento non è stato una rivoluzione, poiché, ha sottolineato, questo è possibile soltanto in una nazione unita ed autonoma, cosa che non si configurava, evidentemente, nell’Italia del 1848. Si è inoltre soffermato sullo sviluppo storico di casa Savoia, definita come “l’unica dinastia italiana” e concludendo come, quasi per un processo storico di lontana insorgenza, sia stato ineludibile come il Piemonte, stato corredato da tutte le connotazioni politiche, militari e burocratiche, dovesse assumersi l’iniziativa di condurre l’Italia a forma politica unitaria, stante che l’unità linguistica e culturale fosse da secoli un dato reale ed oggettivamente riconosciuto.
Gli interventi del pubblico hanno privilegiato tematiche d’attualità, come il federalismo ed il ruolo dell’Italia nel contesto europeo e mondiale, e sui quali temi l’autore ha espresso i propri convincimenti.