Tre commercianti su cinque non battono lo scontrino fiscale

scontrino fiscaleCIVITAVECCHIA – Tre commercianti su cinque non battono lo scontrino fiscale. Questo quanto appurato, con tanto di denunce e sanzioni, dal Comando provinciale di Roma della Guardia di Finanza che nel corso del weekend ha messo in atto un intenso controllo su tutto il territorio della Provincia, Capitale compresa.
Pattuglie in uniforme dei finanziri hanno battuto “a tappeto” i quadranti della città ed i centri della provincia maggiormente interessati al fenomeno dell’abusivismo commerciale, con particolare riguardo alla vendita di articoli contraffatti e di prodotti non sicuri, verificando, contestualmente, la presenza di soggetti stranieri non in regola con la normativa sull’ingresso ed il soggiorno nel territorio nazionale. Altri militari in abiti civili sono stati invece impegnati nel riscontro della regolare emissione degli scontrini e delle ricevute fiscali da parte degli operatori commerciali delle varie categorie economiche obbligate al rilascio, verificando, nell’occasione, la presenza di manodopera assunta “in nero”.
Scopo dell’attività è stata la tutela degli operatori commerciali regolari dalla sleale ed illecita concorrenza degli abusivi, di coloro che vendono merci fuori norma e che non adempiono regolarmente agli obblighi fiscali di certificazione dei corrispettivi di vendita. I dati “caldi” acquisiti sul campo consentiranno di disporre di maggiori informazioni sul tessuto economico del territorio, da utilizzare per le analisi di rischio sull’evasione fiscale, al fine di meglio “mirare” i successivi più approfonditi controlli sulla posizione fiscale.
Bilancio dell’operazione è la constatazione di 746 violazioni per mancata o irregolare emissione di scontrini e ricevute fiscali, su un totale di 1.223 controlli. Nei primi sei mesi dell’anno, sono state 4.977 le irregolarità riscontrate, a fonte di 9.947 ispezioni effettuate a Roma e nella sua provincia.
In materia di abusivismo commerciale, a seguito di numerosi interventi, sono stati sequestrati quasi 445.000 prodotti contraffatti e non sicuri, nonché denunciate 51 persone di varia nazionalità. Tali risultati vanno ad aggiungersi agli oltre 7,7 milioni di pezzi sequestrati (per contraffazione marchi di fabbrica, pirateria audiofonovisiva ed informatica, tutela made in Italy e sicurezza prodotti) ed ai circa 900 denunciati, di cui 13 arrestati, nel periodo da gennaio a metà di luglio del 2012.
Nello specifico del territorio compreso tra Civitavecchia, Santa Marinella e Santa Severa,l’attività della Guardia di Finanza ha permesso di riscontrare 42 violazioni per mancata o irregolare emissione di scontrini e ricevute fiscali, su un totale di 43 controlli; mentre in materia di abusivismo commerciale, a seguito di numerosi interventi, sono stati sequestrati circa 500 prodotti contraffatti e non sicuri, nonché denunciate 2 persone e segnalarne altre 8 ai sindaci competenti per violazioni amministrative.