S. Marinella punta sugli scambi culturali grazie all’Europa

SANTA MARINELLA – E’ stato presentato ieri il progetto europeo, denominato “Cultura d’Amare”, a valere sul Programma Comunitario “Gioventù in Azione”: un’iniziativa che vedrà Santa Marinella protagonista di uno scambio culturale internazionale Italia-Inghilterra, nei primi 6 mesi del prossimo anno.
Il tema centrale sarà il mare, che rappresenta l’ideale ponte fra popoli e culture, e che sarà raccontato attraverso il teatro, il cinema, la danza, la pittura e la fotografia.
“Il progetto – spiegano Andrea Passerini, Consigliere Comunale, Luca Tassarotti, Delegato alle Politiche Giovanili, ed Emanuela Lupo, Delegata allo Sportello di Ascolto Psicologico e al Benessere Sociale – vivrà una lunga fase di coinvolgimento delle scuole e delle associazioni cittadine, sia in città che a Liverpool, cercando di stimolare le potenzialità artistiche dei ragazzi e farli esprimere in una o più declinazioni culturali. La fase finale sarà il vero e proprio scambio, da realizzarsi a Santa Marinella nel prossimo giugno, con 15 giorni di intensa attività fra i ragazzi dei due Paesi, in cui avverrà un reciproco arricchimento culturale grazie alla condivisione delle esperienze e dei lavori realizzati. E’ la prima volta che la città percorre la stimolante strada di questo Programma Europeo e il gruppo di Fratelli d’Italia esprime una grande soddisfazione circa il lavoro svolto nella fase di progettazione e la viva speranza nel buon esito della proposta, per iniziare a lavorare con associazioni e studenti di Santa Marinella in vista dello scambio bilaterale di giugno con i ragazzi inglesi”.
“Ringraziamo l’eurodeputato On. Marco Scurria – proseguono – per la consueta vicinanza ai progetti del nostro territorio, al Mo.Da.Vi. per il supporto alla progettazione e ai ragazzi della Blue in The Face, protagonisti dell’iniziativa fin dalla sua genesi. In ambito cittadino, un sentito ringraziamento al Consigliere delegato al Turismo, Alessio Marcozzi, per la preziosa collaborazione, e alle realtà associazionistiche che hanno accolto il progetto con grande entusiasmo e partecipazione. Segno che esiste a Santa Marinella una forte propensione alla condivisione in ambito culturale, e che la città ha voglia di recitare un piccolo ma significativo ruolo in ambito europeo”.