SANTA MARINELLA – Sabato 28 Settembre 2013, presso l’Istituto del Carmelo, si è svolta la premiazione dei ragazzi partecipanti al “Premio Ferdinando Cuffaro”, in cui si sono cimentati i 28 migliori studenti di Santa Marinella, diplomatisi nell’anno scolastico 2012-2013 presso la Scuola Media Carducci e nelle superiori del comprensorio.
La Prof.ssa Maria Teresa D’Ippolito Cuffaro, moglie del compianto e stimato Notaio Ferdinando Cuffaro, che ha fortemente voluto l’istituzione del premio, alla presenza della Dott.ssa Cristina Perini direttrice della Biblioteca Comunale, del Vice Sindaco Architetto Carlo Pisacane, dei professori componenti la Commissione giudicatrice, Pranzetti, D’Ippolito, Nelli, De Marco, della Sig.ra Fiorucci e della Preside Zeno, ha conferito l’attestato di partecipazione ai 28 ragazzi, nonché il premio in denaro ai 3 vincitori, 500 euro per i più giovani, 1000 per la vincitrice della scuola superiore.
Ad aggiudicarselo nella categoria scuola media Nona Apostol, con il tema: “Cari genitori, perché?” domande, dubbi , ricordi e speranze di una ragazza che espone con sensibilità le difficoltà e le opportunità della recente immigrazione, vissuta come un arricchimento dell’identità multiculturale ed Alessandro Privierno con il tema “Caro Preside… considerazioni positive e negative sull’istituto che hai appena lasciato”.
Mariya Banas ha doppiato, dopo 5 anni, l’ambito traguardo, risultando, ancora una volta, la più convincente scrittrice della categoria scuole Superiori; anche la sua Lettera è rivolta ai genitori, o meglio alla madre, immigrata di prima generazione, che con audacia e fiducia ha scelto l’Italia come il paese da cui ripartire per costruire un futuro migliore per sé e per la giovane figlia.
La terza traccia “Caro Sindaco…” ha riguardato più da vicino la dimensione pubblica ed ha consentito di tracciare un quadro delle aspettative o dei disagi dei giovani di santa Marinella, per lo più felici della raccolta differenziata ma desiderosi di maggiori luoghi di aggregazione.
Estratti degli elaborati verranno pubblicati nel sito web del Comune e nella pagina Facebook “Biblioteca S. Marinella” per condividerne pensieri, idee e speranze.