S. MARINELLA – Si avvicina l’autunno e comincia a farsi sentire il problema relativo alla pulizia dei fossi. E proprio all’indomani della commemorazione dei morti dell’alluvione del 1981 il Consigliere comunale del pd Andrea Bianchi, per evitare il ripetersi di analoghe tragedie, invita la Giunta Bacheca a provvedere all’esportazione dei rifiuti ingombranti che si trovano all’interno dei corsi d’acqua e alla ripulitura delle sponde invase da canneti, alberi e vegetazione di ogni genere. “Come si ricorderà – afferma Bianchi – lo scorso anno, un ragazzo mentre passava sul lato del fosso S. Maria Morgana, nel tentativo di andare a recuperare un mazzo di chiavi che gli era caduto nel corso d’acqua, è scivolato ed è precipitato sul fondo riportando una profonda ferita che ha richiesto diversi punti di sutura. Il fatto grave è che, i soccorritori, per raggiungere il giovane che non poteva muoversi, sono dovuti scendere nel greto del fosso, in una parte dove l’altezza consentiva l’accesso, ma si sono trovati davanti una specie di foresta amazzonica formata da canne, arbusti, alberi e ogni sorta di rifiuti. Facendosi largo con una specie di macete, i volontari della Croce Rossa di Santa Severa, sono riusciti a raggiungere il ragazzo ed a trasportarlo in ospedale senza non poche difficoltà”. Bianchi e i gruppi di minoranza chiedono quindi al sindaco Roberto Bacheca di effettuare in tempi brevi la completa pulizia di tutti i fossi presenti in città. Anche molti residenti dei quartieri cittadini rivolgono un appello all’amministrazione affinchè provveda a dare mandato agli uffici di ripulire i corsi d’acqua che attualmente sono invasi da alberature, canneti e rifiuti ingombranti che potrebbero causare rischi di esondazioni.
