Porto turistico, il Tar respinge il ricorso della Porto romano

SANTA MARINELLA – E’ stato respinto l’ennesimo ricorso della soc. “Porto Romano” contro il comune di Santa Marinella con il quale la ricorrente riteneva di poter acquisire il rilascio del permesso a costruire per l’ampliamento del porto turistico senza la convocazione della conferenza di servizi, finalizzata all’ottenimento dei pareri ritualmente previsti per l’approvazione definitiva della variante urbanistica.
Con l’azione messa in atto la concessionaria ha tentato di vanificare gli effetti della deliberazione del Consiglio comunale n. 46/2014, con la quale era stata infatti adottata la variante urbanistica e, successivamente, della delibera n. 27 del 08/04/2015, con cui era stato invece approvato lo schema di convenzione urbanistica.
Con la recente sentenza n. 8764 il Tar Lazio – Sezione Terza Ter -, ha invece confermato in toto la correttezza dell’operato dell’amministrazione comunale di Santa Marinella, che ha agito nella piena ottemperanza della sentenza del Consiglio di Stato n. 6187/2013, che aveva, a sua volta, sancito l’opportunità del coordinamento tra la realizzazione del progetto, previo rilascio dei necessari permessi, e l’adozione della variante urbanistica relativa alla viabilità.
Determinanti per l’esito del ricorso sono stati, altre all’adozione della variante, l’approvazione dello schema di convenzione urbanistica e la formale convocazione alla Porto Romano, effettuata dal Segretario Generale, con la quale la concessionaria veniva invitata alla stipula della stessa convenzione.