SANTA MARINELLA – C’era da aspettarselo e non è occorso nemmeno troppo tempo per vederli all’opera. Gli estimatori del boia delle Fosse Ardeatine Erich Priebke sono infatti entrati nottetempo in azione a S. Marinella, dutante weekend, realizzando alcune scritte inneggianti all’ufficiale nazista morto nei giorni scorsi e altri slogan antisemiti. Lo hanno fatto come prevedibile con il miglior stile che contraddistingue questi presunti celebratori dell’onore e dell’amor di patria: di nascosto, in modo anonimo e facendo a cazzotti con la grammatica, tanto da storpiare anche il nome del loro “mito”, a dimostrazione delle loro spiccate doti culturali e intellettive. Pochi commenti da aggiungere, perché l’ignoranza e la pochezza morale di queste persone si commentano da sole. Solo l’auspicio che il Comune provveda a rimuovere al più presto queste scritte che suonano veramente come un irricevibile oltraggio alle vittime delle Ardeatine e ai cittadini di S. Marinella.
E rapida, oltre che ferma, è arrivata in mattinata la presa di posizione del Sindaco Roberto, Bacheca, che ha espresso parole di dura condanna per l’accaduto. “In qualità di Sindaco di Santa Marinella esprimo il mio sdegno e disgusto per le infamanti scritte inneggianti ad Erich Priebke apparse su alcuni muri della città la notte scorsa, per le quali sono in corso indagini da parte degli organi di Polizia affinché vengano individuati gli autori. Le scritte sono state immediatamente cancellate questa mattina dagli operai comunali, dopo apposite segnalazioni del Comando di Polizia Locale ai quali va il mio ringraziamento per il lavoro svolto. Gli agenti sono impegnati tuttora per contattare i proprietari dei muri in questione, i quali saranno invitati ad effettuare immediatamente una bonifica degli stessi. Spero che gli autori di tali vergognose scritte – ha concluso il Sindaco – vengano identificati e puniti come meritano. Chiedo scusa a nome di tutta la cittadinanza, sperando che questi episodi rimangano isolati ad un gesto di qualche balordo”.