Hcs, il Commissario pronto ad evitare il fallimento

CIVITAVECCHIA – Significative novità sul fronte municipalizzate. Si è infatti svolta questa mattina un riunione tra il Commissario del Comune di Civitavecchia, il liquidatore di Hcs e le OO.SS. territoriali, confederali e delle categorie. Segnali confortanti, secondo il resoconto dei sindacati, sono giunti al termine dell’incontro, in cui si è manifestata una importante disponibilità al confronto suggellata da alcuni impegni formali.
“Nello specifico – riportano in una nota unitaria i segretari cittadini di Cgil, Cisl, Uil e Usb – il Commissario ha dichiarato come, pure in presenza di grandi problemi e difficoltà legati non a ‘disavanzi di Bilancio’ bensì a ‘rilevanti problemi contabili e di cassa’, si adopererà prioritariamente per ‘salvare dal fallimento’ le società controllate e partecipate dal Comune. Cosa a suo giudizio praticabile in ragione degli ‘indicatori industriali ed economici’ in suo possesso, per i quali Hcs e le Sot hanno mezzi e possibilità per essere rimesse in sesto e in attivo economico. Altro impegno prioritario assunto dal Commissario è quello relativo ad esprimere tutte le azioni necessarie per garantire, nei prossimi mesi, il pagamento degli stipendi dei dipendenti delle municipalizzate”. Sembrerebbe emersa dunque una disponibilità del Commissario e del Liquidatore di Hcs al confronto su un Piano Industriale connesso al risanamento economico e al rilancio delle municipalizzate di Civitavecchia.
“In questo ambito – proseguono – abbiamo ribadito la disponibilità delle OO.SS. per definire un percorso di razionalizzazione capace di rimuovere sprechi e privilegi, rivedere tutte le mansioni in funzione delle esigenze produttive ed organizzative, determinare un’equità di trattamento tra tutti i dipendenti, riducendo in questo modo i costi e determinando le condizioni per mettere in sicurezza oltre 400 posti di lavoro, migliorando la qualità dei servizi, riducendo le tariffe a carico della collettività e mantenendo il carattere pubblico dei servizi. Abbiamo dato comunicazione al Commissario della nostra richiesta di riconvocazione del Tavolo in Regione sul tema delle municipalizzate di Civitavecchia, finalizzata ad affrontare i temi dei ‘servizi pubblici locali’, compresi quelli legati al sistema idrico, in un contesto che sia insieme ‘politico e istituzionale’, utilizzando la sensibilità dimostrata dalla Regione rispetto alle problematiche che riguardano uno dei più importanti comuni del Lazio. Inoltre, abbiamo ritenuto opportuno rappresentare al Commissario la necessità di farsi carico di altri importanti temi presenti nel territorio, connessi al lavoro e al rischio di esplosione di conflitti sociali, difficilmente gestibili, come testimoniato da quanto avvenuto questa mattina al mercato di Civitavecchia, in ragione di una situazione insostenibile nella quale i lavoratori di ditte edili non percepiscono da molto tempo gli stipendi. Molte sono le situazioni preoccupanti che insistono nel nostro territorio, che, come nel caso delle incognite per il futuro di Tirreno Power, interessano centinaia di posti di lavoro”.
La riunione si è conclusa con l’impegno per una riconvocazione delle OO.SS. da parte del Commissario prima delle feste natalizie.