LADISPOLI – Calci e pugni alla porta di casa dei genitori, con tanto di minacce di morte, per farsi dare il denaro di cui aveva bisogno. Così i Carabinieri di Ladispoli ieri sera intorno alle 19 hanno colto sul fatto V. G, 45enne del posto, dopo essere stati chiamati dai condomini di uno stabile di via Livorno allarmati dalle urla che provenivano da un pianerottolo. Una volta arrivati sul posto i militari, dopo aver accertato che le vittime dell’uomo erano i propri genitori ultrasettantenni entrambi pensionati, hanno provveduto all’arresto di V. G. che è stato condotto presso il carcere di Civitavecchia accusato di tentata estorsione e resistenza a pubblico ufficiale.