L’Amministrazione rilancia la Frasca Monumento naturale

CIVITAVECCHIA – Il sindaco Antonio Cozzolino, l’assessore all’ambiente Alessandro Manuedda e l’assessore ai Lavori Pubblici Massimo Pantanelli ieri si sono recati in Regione Lazio per parlare con l’assessore all’ambiente Refrigeri su diverse questioni.
“Innanzitutto – riferisce una nota del movimento Cinque Stelle – si è recepita la volontà di istituire la Frasca come monumento naturale e quindi già durante la prossima giunta il Comune di Civitavecchia esporrà chiaramente la sua linea politica, più volte chiaramente affermata in campagna elettorale, e concluderà un iter che era già stato avviato e che si era sorprendentemente concluso ad un passo dalla conclusione. Ieri l’assessore regionale ha ribadito la disponibilità della Regione a dichiarare questa zona come Monumento Naturale ed anche il Comune di Tarquinia, secondo Refrigeri, sarebbe su questa linea di azione, così come ovviamente quello di Civitavecchia“.
Si è parlato poi di dearsenificatore, con Refrigeri che si è impegnato a sollecitare il suo collega ai Lavori Pubblici, l’assessore Civita, “per far si che esca al più presto l’autorizzazione paesaggistica che sblocchi definitivamente la ripartenza dei lavori che consegnerebbero a Civitavecchia l’attesa opera che aspetta la sua realizzazione da troppi anni”.
Sul depuratore invece si è già tenuto nei giorni scorsi un sopralluogo congiunto fra l’assessore Manuedda, i tecnici del Comune, quelli della Regione ed il delegato di Civitavecchia. Entrambi gli assessorati, sia quello regionale che quello locale,”hanno instaurato un fattivo dialogo nell’ottica di risolvere un problema mai affrontato negli anni passati eliminando il doppio scarico e trasformandolo in uno unico dotato di autorizzazione”.