CIVITAVECCHIA – Riparte il progetto di Alternanza Scuola Lavoro per gli studenti dell’IIS Viale Adige indirizzo Alberghiero con una giornata di studio e di dibattito con professionisti del settore ristorativo di primo livello. La Federazione Italiana Cuochi di Civitavecchia, presieduta da Lucio Cappannari, ha infatti voluto portare questa mattina dentro la scuola l’esperienza diretta dei protagonisti di questo mondo affascinante. “Ci sono dei momenti in cui è necessario incrociare il percorso scolastico con quello lavorativo, integrare le conoscenze, entrare nel merito delle questioni in modo diretto ed efficace” ha esordito la Dirigente Scolastica professoressa Stefania Tinti. E l’intervento dell’Executive Chef Daniele Priori (nella foto) è stato tutto in questa direzione: “In questi ultimi tempi il mondo della televisione e dei mass media si occupa molto della cucina e questa opera di divulgazione è importante ma si rischia di fa passare il cuoco per una star di Holliwood mentre questo è un lavoro che richiede impegno passione e alta professionalità – ha affermato Priori in un intervento vivace e appassionante – il successo di un ristorante non si misura con il numero di stellette ma con il numero dei clienti che ogni giorno affolla il locale”. Lo Chef ha poi continuato presentando il suo nuovo libro “Priori…tà in cucina”. “Oggi non c’è più nulla da inventare nella cucina per ristorazione, ma soltanto esaltare e divulgare, attraverso tecniche d’avanguardia, l’importanza dei prodotti della nostra terra, ricordiamoci che l’ingrediente base è la semplicità guarnita con un tocco d’umiltà”.
La Vicepreside professoressa Alessandroni ha poi inserito il tema delle intolleranze alimentari dando la parola alla Lady chef Carla Di Michele che ha spiegato l’importanza di introdurre nella ristorazione ricette di cucina senza glutine per le persone affette da celiachia che stanno diventando sempre più numerose e per le quali si possono preparare dei piatti veramente gustosi. Una terza parte è stata esposta dal Sommelier Giulio Bussu delegato FISAR che ha affrontato il tema dell’abbinamento con il vino che non rappresenta solo una questione di gusto ma anche una scelta di approccio con il cliente, con le diverse personalità e predisposizioni. I ragazzi hanno partecipato con interesse ponendo domande e interloquendo con gli esperti. “Lo scopo della nostra associazione è proprio questo – hanno affermato i rappresentanti della FIC Lucio Cappannari e Carmelo Guidara – far crescere questo nostro territorio già così ricco di sapori, specializzando sempre di più la professionalità e per questo è importante coinvolgere le giovani generazioni che saranno i ristoratori di domani”.
Durante la manifestazione i ragazzi hanno potuto ammirare le sculture di intagli di verdure, formaggi a cura di esperti romani e dello chef Fabrizio Traini e l’esposizione di cioccolato artistico a cura dell’azienda Cioccolart di Civitavecchia.