“Trenitalia ci ha promesso più Vivalto sulla Fr5”

trenoLADISPOLI – Si è svolta mercoledi 24 ottobre negli uffici di Trenitalia a Roma Termini l’incontro tra il Comitato Pendolari Litoranea Roma Nord FR5, con la presenza di tutti i rappresentanti di ogni singola stazione e i responsabili dei vari compartimenti di Trenitalia Direzione Lazio ed RFI Direzione Toscana in videoconferenza da Pisa.
Dopo una esposizione dei problemi e criticità di carattere generale che ormai da anni affliggono la linea FR5 Roma Civitavecchia, accresciuti di anno in anno, dalla mancanza dell’informazione al sovraffollamento, causato anche da una manutenzione straordinaria dei treni, iniziata a marzo u.s., che ha causato il non rispetto del contratto di Servizio nella composizione dei treni a 5 e 6 carrozze sulla FR5, ed alle carenze della climatizzazione, sono stati rappresentati da ogni comitato locale, anche le criticità e carenze strutturali di ogni stazione da Montalto a Roma Termini.
I rappresentanti di Trenitalia hanno risposto al comitato, motivando ogni specifica situazione nonchè riferendo delle iniziative, presenti e future, per migliorare ed efficientare il servizio, riconoscendo l’effettiva situazione critica e di insufficiente offerta rispetto all’attuale domanda da parte dei pendolari: soluzioni tecniche che potrebbero essere messe in atto nel breve periodo ed altre con un tempo di applicazione più lungo, che dovrebbero portare a soddisfare la domanda (inserimento di ulteriori treni Vivalto), particolarmente critica in alcune fasce orarie.
Il Comitato Pendolari auspica che Trenitalia e Regione Lazio (quest’ultima ha l’autorità giuridica ed economica per incrementare o tagliare i servizi del trasporto Locale), riescano a far realizzare ed applicare gli interventi, almeno minimali e di breve azione entro dicembre 2012.
Riteniamo sia stato un confronto proficuo e costruttivo perché da parte di tutti gli attori presenti al tavolo ed in videoconferenza da Pisa, c’era l’unità di intenti di garantire un servizio essenziale per i cittadini tutti pur in presenza della difficile situazione economica ed istituzionale in cui versa la Regione Lazio, così come il resto del Paese. Dimostrazione tale difficoltà è anche l’articolo 9 del d.d.l. di Stabilità 2013 (quella che diventerà la nuova finanziaria 2013), che riguarda le risorse del nuovo Fondo nazionale per il trasporto pubblico locale e ferroviario; in cui non sono quantificate le risorse da erogare alle Regioni per i servizi di trasporto locale, rendendo impossibile ogni programmazione, in quanto incerta l’entità della copertura finanziaria!!!!
Vedremo se alle sensazioni positive che tutti noi pendolari abbiamo percepito, corrisponderanno azioni concrete, magari con l’entrata in vigore del prossimo orario di dicembre 2012, oppure se dovremmo mobilitarci in modo più pesante a tutela di condizioni di viaggio che possano essere considerate almeno civili.

Roberto Oertel – Presidente Comitato Pendolari Litoranea Roma Nord