CIVITAVECCHIA – Egr. sig sindaco,
escludo a priori che Lei sia un superficiale e quindi c’è da capire se ignora o finge di ignorare lo sconcerto diffuso nell’apprendere la notizia per le nomine degli Assessori.
In realtà ci sarebbe da capire i motivi per cui non è stata fatta un’analisi del voto allargata anche a chi ha dato il suo piccolo contributo e quindi alle tante persone convinte che la vittoria sia stata possibile (per buona percentuale) grazie ai movimenti, infatti sarebbe sufficiente confrontare i programmi per capire da quale fonte siano arrivati i circa tremila voti in più, preferenze che dubito fortemente essere arrivate in maniera massiccia da chi non condivide una sola parola di quanto scritto nei frenetici cinque mesi di riunioni continue (dal 14 Settembre al 26 Gennaio).
Riunioni per il programma che per alcuni punti si è dovuto discutere, valutare e approfondire fino ad arrivare ad una condivisibile posizione e proposte alternative, diversamente da altre questioni che hanno trovato perfetta e condivisa unanimità.
Ebbene Sig Sindaco, passi vedere la costante presenza di coloro che esprimevano solidarietà all’ex Sindaco per le casette condannando chi avrebbe voluto case vere, è fisiologico alzare gli occhi e vedere svolazzare i redivivi avvoltoi che finora erano rimasti nei loro dorati nidi e tolleriamo anche la Processione dei tanti pseudi Politologi speranzosi di incarichi o deleghe varie che tuttavia negli ultimi anni non hanno mosso una paglia per poi riapparire miracolosamente sempre presenti e pronti ad accattivarsi amicizie importanti a prescindere dal colore che governa la città.
Seppur con sofferenza accettiamo quanto sopra, altresì non è corretto ne plausibile, anzi sconcertante dover acconsentire e tollerare la presenza (in maggioranza) di alcuni personaggi che palesemente negli ultimi cinque anni non hanno certo simpatizzato o condiviso le numerose manifestazioni organizzate dal coordinamento dei movimenti e partiti di opposizione, persone che contrariamente al programma del centro sinistra si sono palesemente espresse a favore della inutile e devastante opera della bretella, della privatizzazione del servizio idrico e non da ultimo per bruciare rifiuti al quarto gruppo, senza entrare nei particolari di una lunga serie di provvedimenti votati e deleteri per l’intera comunità.
E’ evidente sig. Sindaco che Lei stia sottovalutando il problema ed anche la reazione di una larga e consistente percentuale dell’ elettorato che Le ha dato fiducia, quella stima che seppur in numeri non rilevanti è stata data anche ai Partiti minori che nel contesto hanno dato un contributo notevole in termini di voti, persone che hanno dimostrato grande capacità Politica (ne potrei citare moltissimi) ed hanno creduto seriamente nell’unità della coalizione, un gruppo coeso che sin dall’inizio (Agosto 2011) si è dedicato a questo progetto e impegnato onde ottenere il risultato sperato, un successo che dovrebbe essere condiviso e che diversamente potrebbe aprire un varco di notevole dimensioni, tali da non garantire quella stabilità di governo di cui la città necessita in questo particolare momento e che otterrebbe il solo risultato di una nuova e probabile tornata elettorale per il prossimo anno di cui si potrebbe anticipatamente annunciare la vittoria dei movimenti, sempre più credibili a causa della sfiducia del sistema Politico in generale gestito come esempio della sua partenza.
Angelo Pierotti
