CIVITAVECCHIA – Abbiamo letto il manifesto con il quale il Sindaco ha convocato un incontro con le Associazioni per il bando sull’affidamento dei Parchi alle organizzazioni sociali e ONLUS per il giorno 7 dicembre in Comune.
Vogliamo esprimere il nostro vivo apprezzamento per la decisone del Sindaco Tidei che evidentemente ha accolto le sollecitazioni di chi, sia all’interno della Giunta e dal mondo del sociale, proponeva di inserire l’associazionismo tra i possibili gestori dei parchi urbani.
La lungimiranza politica che auspicavamo nella scelta dell’affidamento dei parchi dimostrata in questa occasione dal Sindaco fa ritenere che qualcosa è cambiato rispetto alla sciagurata decisione della vecchia Amministrazione di affidare i parchi ai privati svendendo un patrimonio pubblico, per farne oggetto di speculazione e profitto; tale operazione, peraltro anomala nel panorama italiano nella gestione dei parchi, fortunatamente fallì per la mancanza di operatori che risposero al bando.
Oggi l’Amministrazione Tidei apre al riconoscimento ed al ruolo del Terzo Settore locale che ha l’opportunità di manifestare il proprio dinamismo e la capacità di realizzare impegni importanti nella gestione di beni servizi a favore della collettività attraverso forme di impresa sociale no profit.
E’ questa infatti la funzione moderna ed attuale dell’impresa sociale che nasce dal volontariato e dalla cittadinanza attiva in tutte le sue forme organizzative individuata nell’accezione di “Terzo Settore”.
La crisi sociale ed economica che è evidentemente strutturale nella nostra società e quindi non di facile superamento può e deve spingere le forme organizzate di partecipazione quali sono le Associazioni verso impegni e ruoli sempre più attivi e presente nei problemi della comunità e candidarsi iniziative di impegno diretto. Non a caso il terzo settore, cioè l’economia promossa dalle organizzazioni del volontariato e no profit oggi rappresenta il 5% del PIL.
Nella nostra città occorre riconoscere un forte ritardo rispetto al resto del nostro paese e certamente il decennio passato nel nostro comune ne è una causa diretta dovuta ad una azione politica che ha favorito la divisione, spesso il contrasto tra i soggetti associativi attraverso sia politiche clientelari che vere e proprie aggressioni.
Oggi con l’Amministrazione Tidei vorremmo che fosse invertita tale storia che ha spinto l’associazionismo ad un ruolo marginale nella vita della collettività e vogliamo credere che la novità di questi giorni nella vicenda dei parchi dimostri questa inversione di tendenza.
Ora questa apertura all’associazionismo costituisce un banco di prova per il Terzo settore locale che potrà dimostrare di essere all’altezza del ruolo storico che esso può assumere in questa epoca di crisi.
L’Arci di Civitavecchia che ha sempre lavorato per realizzare sinergie e collaborazioni tra le organizzazioni di Civitavecchia si rivolge a tutte le Associazioni disponibili a mettere insieme energie, idee e risorse per cogliere questa prima occasione dell’affidamento dei parchi. La nostra proposta è quella di sviluppare un’economia sociale che metta al centro l’occupazione di persone diversamente abili, la cultura nelle forme popolari, la realizzazione di strutture aggregazione nei quartieri così pesantemente devastate dall’abbandono. Siamo quindi disponibili ed interessati a realizzare accordi con chi condividendo tali finalità ed obiettivi si voglia cimentare in questa bella avventura dei parchi cittadini.
Direttivo Circolo ARCI S. Gordiano Civitavecchia
Direttivo Associazione di Volontariato “Amici di Civitabella”
Direttivo Comitato Territoriale ARCI Civitavecchia
