CIVITAVECCHIA – Abbiamo letto l’appello lanciato dai professori dell’ITC di Civitavecchia che volentieri accogliamo e rilanciamo alle autorità competenti a decidere.
Non si tratta infatti di un’astrusa iniziativa, espressione magari del solito attaccamento di un organismo ai propri interessi particolari. Si tratta, al contrario, della comprensibile reazione di orgoglio di un corpo docente in difesa di una gloria locale, quella dell’Istituto tecnico Guido Baccelli. La cui denominazione, unita alla risonanza dell’attività espletata nel corso della plurisecolare esistenza, non possono non meritare il naturale rispetto sia della cittadinanza che delle istituzioni, a tutti i livelli.
Per cui – e questo è il pensiero del nostro sodalizio notoriamente impegnato da anni nella difesa e nel recupero delle tradizioni e dell’identità cittadina – passi pure questo accorpamento di scuole diverse in un unico istituto che ne riassume l’indirizzo. Ma che la dirigenza e l’intitolazione dell’istituzione che ne deriva siano assicurate a quella scuola che ha maggior titolo ad assumerle. Nel caso in esame al Baccelli.
Il Consiglio direttivo del Polo civico
