La riduzione del glutine negli alimenti non riduce il rischi di tumori dell’apparato digerente

Dal Dottor Giovanni Ghirga riceviamo e pubblichiamo:

Secondo i risultati di uno studio pubblicato su su Clinical Gastroenterology and Hepatology, il consumo di glutine non aumenta il rischio di tumori all’apparato digerente nelle persone che non sono celiache. “I nostri risultati suggeriscono che è improbabile che la riduzione dell’apporto di glutine aiuti a prevenire i tumori all’apparato digerente nella popolazione generale”, commentano gli autori che non hanno osservato alcuna associazione con tumori del tratto gastrointestinale o degli organi accessori.

Come spiegano gli autori, questa assenza di associazione è indipendente dalle fonti alimentari primarie di glutine, che siano cereali raffinati (come pane o riso bianco) o cerali integrali, e non viene modificata dai diversi fattori di rischio analizzati, tra cui l’età, l’indice di massa corporea e l’abitudine al fumo.

In conclusione, conosciamo i più importanti fattori cancerogeni evitabili come l’inquinamento dell’aria e il fumo di sigaretta, quelli per i quali non ci sono dati scientifici non gli diamo importanza.

Wang Y, Cao Y et al. Gluten Intake and Risk of Digestive System Cancers in 3 Large Prospective Cohort Studies. Clinical Gastroenterology and Hepatology 2022. Doi: 10.1016/j.cgh.2021.11.016.