“Sotto ar tacco”

Da Pasquino dell’Ottimo Consiglio un nuovo sonetto dal titolo “Sotto ar tacco”

C’è gente che ner corso de quest’anni
Avrà cambiato cinque o sei partiti
Fanno la finta d’esse risentiti
E sui giornali parlano d’inganni.

Vengono presi sempre dall’affanni
Ogni vorta se sentono traditi
Quanno li posti vengono spartiti
E pe loro nun trovono li scranni.

Solo che un tempo adera l’eccezione
Mo invece pare proprio ch’è normale
Ricattà pe ottené soddisfazione.

Cè chi va via speranno de fa’ male
A la ricerca de n’artro padrone,
E sotto ar tacco schiaccia la morale.

Pasquino dell’OC