CIVITAVECCHIA – Una iniziativa fortemente auspicata dalla determinazione dal Direttore Generale della Asl Roma F, dott. Giuseppe Quintavalle, e dai Direttori degli Istituti Penitenziari di Civitavecchia, la dott.ssa Patrizia Bravetti e la dott.ssa Rosella Santoro, ha consentito l’attivazione del progetto di prevenzione primaria “Oltre Sorridi alla Prevenzione”, affiancandosi cosi ad un’esperienza del tipo “Best Practice” già avviata nella Regione Emilia Romagna, che lì ha dato grandi risultati.
Si tratta di un progetto articolato in varie fasi con obiettivi distinti per un risultato complessivo. Primo degli obiettivi è la creazione e la successiva preparazione di un team che abbia la giusta sensibilità alle manovre di igiene ed all’educazione alla salute orale attraverso la formazione dei Cargivers, che non necessariamente devono essere professionisti del settore, ma anche i classici operatori come la Polizia Penitenziaria, gli Infermieri Professionali, gli Operatori Sanitari, i Volontari, gli Assistenti alla Poltrona, i Medici di medicina generale ed i Medici specialisti.
Altro obiettivo importante è quello della sensibilizzazione dei detenuti sull’importanza di una corretta igiene orale, anche per prevenire più gravi patologie infettive, e passare dall’esercizio di cure odontoiatriche in fase di emergenza-urgenza ad una esigenza personale “di sorriso” con propensione ‘naturale’ ad eventuali richieste di cura specifica.
Per questo i reclusi, partendo proprio dal loro ambiente e dalla loro quotidianità, con un semplice spazzolino e dentifricio, possono presentarsi in ambulatorio con una bocca già igienizzata ed in buono stato. In tutto il percorso l’odontoiatra e l’Igienista Dentale fungono da coordinatori per tutte le eventuali terapie.
”Come al solito – ha commentato il dott. Quintavalle – è doveroso ringraziare la Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia, per la grande sensibilità mostrata nel voler promuovere il progetto di prevenzione primaria odontoiatrica ‘Oltre, sorridi alla Prevenzione’, e per averlo sostenuto economicamente per la concreta realizzazione. Si ringraziano anche alcune aziende del settore per aver messo a disposizione del materiale didattico e divulgativo e vari kit di dentifricio e spazzolino che saranno consegnati ad ognuno dei 700 detenuti attualmente presenti negli istituti.”