Minoranza furiosa con Savignani: “Comportamento vergognoso”

CIVITAVECCHIA – “Vergognoso e inqualificabile il comportamento dell’assessore Savignani, che dopo 18 mesi di assenza e inerzia, di Consigli Comunali e incontri con le organizzazioni sindacali disertati, ieri mattina si è presentato improvvisando una assemblea nel cantiere di Città Pulita, senza avvisare nemmeno i sindacati, per raccontare la sua versione del disastro da lui stesso provocato, con la ‘Newco’ annunciata da 15 mesi e per la quale l’amministrazione comunale in più di un anno non è riuscita a produrre uno straccio di atto da portare in commissione o in consiglio. Sapendo di essere ormai su una barca che affonda, portando con sé purtroppo tutte le partecipate, Savignani ha cercato subdolamente di rigirare la frittata, scaricando sulla minoranza le colpe della propria totale incapacità”. A parlare, con toni furiosi, sono tutti i consiglieri di minoranza, che hanno affidato la loro indignazione ad una nota stampa congiunta.
“Il ricorso al Tar per impugnare la delibera di giunta sull’accordo Enel – proseguono – serve proprio per recuperare i soldi che Enel ha già richiesto indietro per il 2015 e per far pagare al Comune anche i soldi del 2016, che serviranno anche alle partecipate. Infatti, sarà sufficiente al sindaco e alla sua maggioranza portare la delibera in consiglio comunale ed approvarla per salvare il bilancio. Ogni altra interpretazione serve solo a cercare di scaricare su altri le responsabilità che sono tutte di Savignani, Cozzolino e la maggioranza pentastellata che ancora li sostiene”.