CIVITAVECCHIA – La Regione Lazio convocherà a breve tutti i soggetti firmatari dell’accordo del 2009 per i lavoratori ex Italcementi.
Lo rende noto la Cgil Civitavecchia-Roma Nord, che annuncia come in sede di confronto regionale chiederà alla Regione “di sollecitare Italcementi e Comune di Civitavecchia a realizzare subito un’intesa per la bonifica dell’area dello stabilimento e per l’avvio di importanti lavori, con il concorso anche di Ater, per realizzare edilizia popolare, ricollocando in questo modo i 20 ex lavoratori dell’Italcementi (per i quali prevedere percorsi di successiva stabilizzazione nell’ambito di un eventuale consorzio) creando molti altri posti di lavoro e, in prospettiva, dando risposte positive sul fronte dell’emergenza abitativa per le fasce sociali più deboli”.
“Chiederemo procedure di massima urgenza anche per temi che potrebbero interessare la ‘salute pubblica’ – affermano il Segretario generale Cesare Caiazza equello della Fillea Vincenzo Cariddi – Sulla scorta delle informazioni che ci sono state fornite dagli ex lavoratori Italcementi temiamo (e su questo aspetto abbiamo formalmente scritto al D.G. della Asl F affinché si facciano tutti gli interventi di verifica necessari) che nell’area, tra l’altro vicina a scuole ed abitazioni, insistano quantità importanti di amianto, non messe in sicurezza. Nel mentre, in attesa che nel mese di gennaio si trovino le intese e le risorse necessarie (pubbliche e private) per i lavori descritti o per altre possibili soluzioni lavorative, chiediamo al Sindaco di Civitavecchia di convocare subito (con procedura d’urgenza) il Consiglio Comunale per condividere con tutti i gruppi del Consiglio (anche di opposizione) l’assunzione degli operai dal 1° gennaio (a tempo determinato per un mese, prorogabile fino alla stabile ricollocazione dei lavoratori) presso le Municipalizzate di Civitavecchia. Prevedendo l’impiego dei 20 lavoratori per progetti straordinari volti a quel maggior decoro cittadino, del quale si avverte urgente bisogno. Chiediamo ai gruppi di opposizione nel Consiglio Comunale e a tutti i Partiti politici di Civitavecchia di sostenere questa richiesta, richiedendo subito la convocazione del Consiglio”.
