CIVITAVECCHIA – Vogliamo portare l’attenzione su quanto sta accadendo in Ucraina, dove un sanguinoso conflitto bellico alimentato da un Governo in cui sono presenti formazioni politiche e paramilitari neonaziste, col sostegno della UE e degli Stati Uniti d’America, sta facendo numerose vittime civili e destabilizzando la pace nell’est Europa ed in particolar modo negli “oblast” orientali dell’attuale Ucraina.
Il 9 aprile 2015, un mese prima del 70° anniversario della vittoria sulla Germania nazista (pagata a caro prezzo dall’Urss con oltre 20 milioni di morti), l’Ucraina vara una legge che equipara nazismo e comunismo, trasformando i carnefici in vittime e realizzando il sogno di Hitler. Una legge assurda, che segna una netta discrepanza con la risoluzione ONU 69/160, intitolata “Lotta contro la glorificazione del nazismo, del neonazismo e delle forme moderne di razzismo, di discriminazione razziale, di xenofobia e intolleranza correlata ad esse”. Proprio a quella risoluzione ONU, la UE e gli Usa negarono l’apposizione della loro firma. Diniego che un imbarazzante Ministro degli Esteri italiano Paolo Gentiloni motivò con le stesse argomentazioni dell’attuale Governo Poroshenko, cioè rivendicando una necessaria messa al bando anche dell’ideologia comunista e promuovendo quindi un misero quanto ipocrita revisionismo storico. Non ci meraviglia che i consiglieri leghisti del Comune di Milano abbiano presentato una mozione identica il 12 aprile in cui si chiede al parlamento italiano di mettere fuorilegge i comunisti ed i marxisti.
La guerra in Ucraina orientale ha causato finora moltissime perdite civili e complessivamente oltre 5000 morti tra l’incapacità diplomatica internazionale e la condotta criminale del governo ucraino.
Il Circolo di Rifondazione Comunista di Civitavecchia “M. Pelosi”, i comunisti di zona e gli antifascisti di Civitavecchia e del comprensorio intendono dare tutto il loro sostegno alle popolazioni delle Repubbliche Popolari di Donetsk e Lugansk nella loro resistenza e plaudono all’iniziativa intrapresa dal gruppo musicale Banda Bassotti con la seconda “Carovana Antifascista”, una spedizione di circa 100 compagni antifascisti ed internazionalisti provenienti da varie nazioni, che si recherà in Novorossiya per portare aiuti umanitari e medicinali a quelle popolazioni martoriate da un conflitto barbaro, unendosi il 9 maggio alle celebrazioni della Giornata della Vittoria. Chiunque voglia contribuire ad aiutare la carovana antifascista può donare beni di prima necessità come medicinali e presidi medici (medicine, lacci emostatici, bende e quant’altro), pile elettriche (stilo, torce o mezze torce), gilet multi-tasca o semplicemente denaro, può farlo recandosi nella nostra sezione in Via dei Bastioni ogni giorno dopo le 17:00 dal 2 al 5 maggio.
Siamo sempre più convinti che l’arma più potente sia la solidarietà e noi non intendiamo affatto tirarci indietro quando si tratta di usarla!
Circolo Rifondazione Comunista di Civitavecchia