Stabilizzazione di Città Pulita: soddisfatto Boschini, dubbioso Di Gennaro

Etruria ServiziCIVITAVECCHIA –  “Siamo soddisfatti dell’accordo raggiunto dall’Amministratore di Città Pulita, Vincenzo De Francesco”.
Il commento del presidente della Holding Civitavecchia Servizi, Massimo Boschini, arriva all’indomani della trasformazione dei contratti di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato nel settore dell’igiene urbana in contratti Fise Assoambiente, a fronte di una articolazione dei contratti in part-time da 24 ore settimanali.
“Il risultato ottenuto è frutto della nuova gestione dei servizi pubblici locali – afferma Boschini – ed è successiva alla trasformazione degli otto dipendenti del settore idrico avvenuta nel 2009 (6 operai ai condotti di impianti e 2 amministrativi – ex Consorzio Nuovo Mignone) il cui contratto, come molti  ricorderanno, sarebbe scaduto a breve, causando inevitabilmente un disservizio non indifferente per la collettività. La trasformazione dei contratti di lavoro per i 76 operai di Città Pulita si è potuta concretizzare grazie all’impegno ed all’apporto del Sindaco Moscherini,  dell’Amministratore De Francesco e delle Organizzazioni Sindacali. Il processo di trasformazione avverrà gradualmente seguendo come ordine quello dell’anzianità di servizio, partendo dalla data di prima occupazione in Etruria Servizi”.
I dipendenti saranno pertanto assunti a tempo indeterminato con orario part-time per complessive 24 ore settimanali, onde evitare un eccessivo incremento dei costi che pregiudicherebbe la sostenibilità economica della stabilizzazione dei 76 operai. Un risultato che i lavoratori di ‘Città Pulita’ aspettavano da tempo e che proprio nella nostra città si è potuto concretizzare. Pensiamo infatti a quante realtà lavorative precarie ci sono in tutta Italia, aziende che magari si avvalgono solo ed esclusivamente di manodopera con rapporti di lavoro flessibili”.
“La costante e fattiva collaborazione tra il Sindaco e De Francesco – prosegue Boschini – ma anche il confronto serio e costruttivo con le rappresentanze sindacali, ha potuto quindi permettere di dare certezze a queste famiglie civitavecchiesi, garantendo loro un futuro più stabile. Siamo convinti che la nuova riorganizzazione aziendale che interessa tutte le società del Comune di Civitavecchia porterà ad altrettanti positivi risultati, a dispetto di chi ha sempre ostacolato la nascita delle Holding. Una politica che punta a creare nuova occupazione sul nostro territorio ma anche e soprattutto al miglioramento della qualità dei servizi offerti”.
Soddisfatto della stabilizzazione, ma perplesso sul ruolo di merito di Hcs, il segretario dell’Udc Marco Di Gennaro, per il quale “non è ben chiaro quale rapporto ci sia tra l’istituzione delle Holdings, la cui operatività è, a tutt’oggi,  scarsetta, e la promessa stabilizzazione, ma poco importa. Il tempo – afferma – come si sa, è galantuomo  e ci dirà come stanno le cose in merito alle previste  privatizzazioni. Quello che oggi ci interessa è che il sindaco assicuri, con un  formale impegno scritto, che nessuno verrà licenziato o messo in cassa integrazione dopo la privatizzazione dei servizi , garantendo, in quel malaugurato caso, lo stipendio di tasca sua ai lavoratori. Una breve, semplice dichiarazione che sicuramente vorranno sottoscrivere anche i  fautori delle privatizzazioni se ciò che a parole proclamano è quello che realmente credono”.
Considerazioni che Boschini, dicendosi “sorpreso”, definisce “personali”, replicando in questo modo:  “Le società operative territoriali (Città Pulita, Argo, Ippocrate) fanno parte di un più complesso organigramma societario a cui fa capo Hcs. L’operatività dell’Hcs è iniziata nel lontano 2008 e si sta completando oggi con la scissione dell’ultima società (la Argo ex Etm) che porterà a compimento l’obiettivo della riorganizzazione aziendale che interessa tutte le società del Comune di Civitavecchia, secondo quanto dettato dal consiglio comunale. Pertanto – conclude Boschini – è proprio con la riorganizzazione dei servizi pubblici che si è potuto arrivare alla trasformazione dei contratti dei dipendenti di Città Pulita”.